14 luglio 2012
ore 8:30
di Daniele Olivetti
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 Per tutti
Le macchie solari, riprese dalla NASA
Le macchie solari, riprese dalla NASA
Una violenta eruzione solare di classe X1,4 si è verificata nel corso del 12 Luglio ore 18.53 italiane, sulla regione attiva del Sole AR1520. Poiché tale regione è rivolta direttamente verso la terra, il brillamento solare avrà effetti sul nostro Pianeta.

Le eruzioni solari sono classificate come A, B, C, M o X a seconda della luminosità nei raggi X vicino alla Terra, la classe X è quella più potente.



Le prime stime dello Space Center della NASA GSFC prevedono una moderata o grave tempesta geomagnetica (scala G2-G4 della NOAA, su una valore massimo di G5, alla quale corrisponderebbe un indice Kp stimato tra 6 a 8). Ricordiamo che il massimo del ciclo solare 24 è atteso per metà 2013.

L'espulsione di massa corneale (CME), raggiungerà la terra secondo le previsioni del Goddard Space Weather, oggi 14 Luglio, intorno alle ore 10:20 con un'incertezza di circa +/- 7 ore e potrebbe innescare forti tempeste geomagnetiche. Le stesse potrebbero interferire negativamente con le comunicazioni radio sulla Terra e rappresentare un serio pericolo per le navi spaziali al di fuori della magnetosfera terrestre.  

Un altro fenomeno associato al brillamento solare saranno le aurore boreali, che nel caso in cui l'indice Kp dovesse raggiungere il valore di 8, sarà possibile osservarle su tutta la Scandinavia ma anche sulle Isole britanniche, Danimarca e Germania settentrionale, Polonia e Paesi baltici.
La zona attiva AR1520
La zona attiva AR1520
Il brillamento solare ripreso nella regione attiva 1520
Il brillamento solare ripreso nella regione attiva 1520
L'area verde rappresenta l'area nella quale sono visibili le aurore boreali nel caso di Kp=8
L'area verde rappresenta l'area nella quale sono visibili le aurore boreali nel caso di Kp=8

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