Maltempo Italia: 4 vittime nel Trevigiano e 21 feriti
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Giungono conferme sull'alluvione che ieri si è abbattuta su
Refrontolo sorprendendo i partecipanti a una festa che si erano riparati sotto
il tendone. Confermate le vittime 4: si tratta dei trevigiani Maurizio Lot, 52
anni, di Farra di Soligo; Giannino Breda, 67 anni, di Sernaglia della
Battaglia; Fabrizio Bortolin, 48 anni, di S.Lucia di Piave; Luciano Stella, 50
anni , di Pieve di Soligo. I feriti sono, invece, 21 di cui uni uno in gravi
condizioni.
Ecco le immagini scattate dai vigili del fuoco e riportate da yuoreport
Nel frattempo nuovi temporali di sono abbattuto in mattinata tra Liguria, medio-alto Piemonte, Lombardia ed isolatamente Veneto. Dalla mezzanotte accumulati altri 40 mm novarese e Levante ligure, 35 mm nel bresciano, 30 mm sulle Orobie, 20 mm a ridosso delle Prealpi trevigiane ( 90 mm dalla serata di ieri).
Anche più a Sud i temporali hanno continuato ad insistere su alta Toscana, Lazio e Campania settentrionale, mentre qualche isolato e rapido fenomeno ha bagnato qua e là su Sicilia occidentale, Calabria tirrenica, alta Puglia e Molise.
Netta differenze delle temperature con valori alle 10.30prossime ai 30°C tra Sicilia, Calabria e Puglia, non oltre i 25-26°C al Nord, solo 15°C a Torino, 18°C a Bergamo e Malpensa.
Alluvione nel Trevigiano; almeno 4 morti, 2 dispersi e 20 feriti
Nel corso delle ultime ore è proseguita l'azione della vasta ed energica circolazione di basse pressione Susanne, che seppur lontana sulle Isole britanniche, ove raggiunge valori di 997 mb, è riuscita a penalizzare anche la nostra Penisola, allargando il raggio d'azione sin verso le Baleari e l'Italia centrale.
Lungo il suo bordo meridionale è così proseguito l'afflusso di correnti occidentali-sudoccidentali che ha investito gran parte delle nostra regioni centro settentrionali, scontrandosi con aria più fresca in quota in discesa da Nord. Questo ha così favorito la formazione di rovesci e temporali,localmente anche intensi, su buona parte dell'arco alpino e prealpino nonché localmente anche su alta Valpadana e Liguria.
Situazioni critica nel Trevigiano, in particolar modo a Refrontolo. Un intenso nubifragio si è abbattuto sulla zona nella tarda serata di ieri cogliendo di sorpresa i partecipanti alla festa paesana che si sono riversati sotto il tendone. Il vicino fiume Lierza in piena è così esondato e la furia dell'acqua e fango ha trascinato parte dei presenti, alcuni dei quali sono stati scaraventati in un fiume vicino al Mulino della Croda, un luogo ben conosciuto e frequentato dai trevigiani. Purtroppo il bilancio conta 4 morti, almeno 2 dispersi ed oltre 20 feriti . I feriti sono stati accompagnati negli ospedali di Treviso, Vittorio Veneto e Conegliano. Secondo quanto si apprende, le operazioni di soccorso sono rese difficili soprattutto per l'impraticabilità della zona. Le vittime sarebbero quattro giovani di Falzè di Piave, Pieve di Soligo e Refrontolo.
Anche più Sud rovesci e temporali dopo aver lasciato la Sardegna si sono diretti verso Levante andando così ad interessare la Sicilia occidentale, le tirreniche centro settentrionali e la Campania settentrionale, mentre variabilità perlopiù asciutta ha interessato le tirreniche meridionali ed il medio Adriatico. Meglio invece sul resto del Paese che ha goduto di tempo stabile e soleggiato.
Dal punto di vista termico temperature nella norma o leggermente al di sotto con valori alle 730 compresi tra 16 e 21°C con punte sino a 22-25°C al meridione.