3 marzo 2023
ore 12:53
di Edoardo Ferrara
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 Per tutti
3 Marzo 2005, neve copiosa su buona parte del Nord, anche in Liguria

- Le temperature molto basse consentirono neve farinosa e di ottima qualità su gran parte della Valpadana, con attecchimento praticamente istantaneo su tutte le superfici, rese molto fredde dal clima gelido dei giorni precedenti. Si iniziò in mattinata sulle regioni del Nordovest, in particolare sulla Liguria dove la neve scese copiosa anche sulla Riviera, imbiancando rapidamente Genova con anche oltre 10cm; neve anche a Sanremo e La Spezia; intanto nonostante il cielo molto nuvoloso o coperto la Valpadana registava minime fino a -4/-7°C. Bufere di neve si verificarono sull'Appennino ligure e tosco-emiliano, con disagi alla circolazione. La Dama bianca conquistò anche il Nordest nel pomeriggio, cadendo asciutta e turbinosa sotto i colpi sferzanti della della bora, richiamata dalla depressione in movimento dalla Francia verso le regioni del Centro. Tanta neve da Milano, Brescia, Bologna, Padova, Venezia e Udine.

Gli accumuli sulle pianure del Nord superarono spesso i 15-20 cm ma con punte di oltre 30cm

dalla Liguria

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a Lombardia, ovest Emilia, Veneto e Friuli; fino 15-20cm a Milano e provincia. Precipitazioni in genere più scarse sul Piemonte nord occidentale, penalizzato da una parziale ombra pluviometrica. Neve che interessò anche l'alta Toscana, imbiancando Lucca dove si registrarnon accumuli fino a 5-8cm. Il tutto fu reso possibile da una poderosa irruzione di aria gelida continentale russa nei giorni precedenti, tanto che il 2 Marzo si registrarono minime fino a -9/-12°C su gran parte della Valpadana, ma anche inferiori sulle campagne. Anche il giorno dopo la nevicata le temperature minime scesero abbondantemente sottozero, fino a -7/-10°C.




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