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17 dicembre 2014
ore 16:29
di Carlo Migliore
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 Per tutti

Ancora una giornata in compagnia di Charlotte che ha posizionato il suo occhio, ben visibile dalle immagini satellitari sul medio Adriatico a poca distanza dalla costa marchigiana. Sotto attacco quindi soprattutto Romagna, Pesarese e Anconetano con piogge non intense ma piuttosto insistenti ed accumuli fino a 20-25mm

Ma le piogge non sono mancate anche sulla Sicilia, la Sardegna, la Campania e la Calabria a causa di un minimo secondario posizionato sul Tirreno meridionale. Gli accumuli più significativi in Sicilia con 18-20mm sul Trapanese e 15-20mm sul Catanese. Sul resto della penisola condizioni meteo migliori con qualche velatura o stratificazione anche spessa, legata al Nord all'arrivo di un nuovo fronte atlantico che tuttavia si è bloccato oltre confine portando piogge abbondanti sulla Francia,  la Svizzera e la Baviera.

Dal punto di vista termico, a costo di ripeterci, il ritornello è sempre lo stesso, temperature massime al di sopra delle medie stagionali con valori fino a 18° su Sicilia e Puglia e non oltre i 10-12° in Pianura Padana con punte di 14° sul basso Veneto. Il capoluogo più freddo Asti con 6.6°c.


Ancora temporali al Sud, piogge sul medio Adriatico. Nuovo fronte oltralpe

Prosegue l'azione del vortice di bassa pressione Charlotte, che seppur in fase di indebolimento, rimane ancora ben attivo sul Tirreno meridionale. A risentirne maggiormente sono state le nostre regioni meridionali, in particolar modo il medio-basso versante tirrenico, la Sicilia occidentale e le Ioniche meridionale, raggiunte o lambite da rovesci e temporali che dalla mezzanotte hanno lasciato al suolo accumuli sino a 10 mm nel napoletano, 5-8 mm tra Madonie e Siracusano nonché sul basso Lazio.

Satellite
Satellite

Nel contempo un secondo centro di bassa pressione si è scavato sull'Adriatico settentrionale, portando così un peggioramento del tempo tra Romagna, Marche, Umbria ma anche parte dell'Abruzzo e dell'alta Puglia con precipitazioni soprattutto tra Romagna ed alte Marche ove si registrino a 20 mm nell'anconetano, 15-17 mm tra maceratese, Pesaro-Urbino e Romagna meridionale.

Sul resto del Nord così come sull'alto versante tirrenico il tempo è, invece, migliorato con ampi rasserenamenti anche se con diffusefoschie e nebbie che hanno ridotto la visibilità sulla Valpadana e parte delle valli del Centro. Un nuovo fronte si sta però avvicinando alle nostre Alpi portando così un aumento delle nubi sui settori confinali centro occidentali nonché velature e strati sulle regioni di Nordovest.

I rasserenamenti hanno nel contempo favorito un abbassamento delle temperature con valori che tuttavia rimangono nella norma o leggermente al di sopra. Valori alle 730 compresi tra 1 e 9°C al Nord, con punte di 10-13°C lungo le coste, tra 6 e 12°C al Centro e tra 8 e 16°C al Sud. 


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