Automobili al sole trappola mortale, primato negli USA
Sembra davvero impossibile che nel 2014 esistano ancora persone sprovvedute che non conoscano gli effetti del caldo estivo su un auto parcheggiata al sole. Eppure episodi di cronaca come quello accaduto proprio oggi a Wichita nel Kansas, non sono affatto rari. Un bambino di 10 mesi è morto perché lasciato per due ore all'interno dell'automobile con i finestrini chiusi sotto il sole con una temperatura esterna di 32°. L'effetto serra causato dall'esposizione di un auto al sole può far superare anche i 60-70° all'interno dell'abitacolo. Il calore riesce infatti ad entrare nell'auto come radiazione luminosa. Calore irradiato che attraversa naturalmente anche i vetri trasparenti ma l'aria che si riscalda all'interno dell'abitacolo resta invece intrappolata dentro e non può più uscire.
Questo è il motivo per cui la temperatura sale fino a livelli inimmaginabili e può causare la morte per asfissia o arresto cardiaco. la cronaca è tristemente piena di casi che riguardano i nostri amici a quattro zampe, troppo spesso dimenticati o trascurati da padroni distratti o incapaci. Ma quando si arriva addirittura a causare per negligenza la morte del proprio figlio... Penserete che si tratti di un caso isolato, non è così!
Dall'inizio dell'estate negli USA i casi di morte per questa causa sono stati ben 18 (fino ad oggi). 18 neonati di età compresa dai 4 mesi ai 2 anni hanno perso la vita per negligenza, un primato negativo per un paese occidentale come gli Stati Uniti che dovrebbe far riflettere tutti......