Nord in attesa del guasto, sole e gran caldo al centro sud. Oltre 40° in Sicilia.
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Nel corso delle ultime ore il fronte atlantico associato all'ex uragano Bertha centrato sul Mare del Nord ha continuato a mantenersi prevalentemente oltralpe, portando un po di instabilità a carattere sparso sui rilievi alpini e prealpini lombardo veneti.
Nulla di eclatante per il momento, gli accumuli maggiori si sono verificati in Svizzera ed in Austria mentre sul lato italiano non si superano i 15mm dell'alto Vicentino ed i 10mm del bresciano. Ma si tratta di una situazione destinata ad evolvere rapidamente nelle prossime ore perché l'aria fredda associata alla perturbazione si sta già addossando al nordovest e scavalcherà ben presto le Alpi portando un forte peggioramento del tempo su tutte le regioni settentrionali.
Attesi tra stanotte e domani fenomeni forti, persino violenti sui settori prealpini, le pedemontane e le alte pianure tra Piemonte e Lombardia. Detto questo, sul resto della penisola ben poche variazioni con sole e caldo dominanti. Un po' di nubi marittime hanno interessato la Toscana e la Liguria ma senza portare fenomeni.
Dal punto di vista climatico, ancora una giornata rovente per le regioni meridionali, interessate dall'anticiclone africano. Raggiunti e superati i 40° in Sicilia nell'entroterra siracusano e catanese, 39° a Catania centro, 38° a Siracusa sulla costa. 38° le massime anche in Puglia sia nel Salento che sul Tavoliere, 37° nel cosentino in Calabria, 36° in Sardegna nel Cagliaritano, 35° nell'entroterra adriatico ed in Emilia Romagna.
I valori più bassi sempre lungo la costa ligure, solo 26° a Genova e Savona ma con forte umidità. Il primato del caldo di oggi spetta a Capri con 41° percepiti, 40° percepiti anche a Latina e La Spezia, la città ligure con una temperatura di 30° ha dovuto sopportare un'umidità relativa dell'88%. Sono valori davvero intollerabili per l'organismo umano.
Bello al Centro Sud, salvo nubi basse; ancora instabile al Nord
L'estate prosegue a gonfie vele su gran parte dell'Italia centro meridionale, sempre ben protetta dall'alta pressione nord africana. L'aria calda che alimenta la struttura ha tuttavia favorito la formazione nel corso della notte di addensamenti marittimi su Canali e Tirreno, che localmente hanno interessato le coste sarde, quelle tirreniche centro settentrionali e siculi occidentali, spingendosi anche su interne sarde e toscana. Sul resto del Centro Sud è prevalso il bel tempo con cieli sereni o poco nuvolosi.
Per contro le regioni settentrionali sono rimaste ancora una
volta zona di confine tra l'alta pressione a Sud ed un'energica circolazione di
bassa pressione a Nord, investite così da umide correnti occidentali. Quest'ultime
hanno così favorito la formazione di rovesci e temporali, localmente anche di
moderata-forte intensità su alto Piemonte, medio-alta Lombardia e rilievi del
Triveneto con accumuli sino a 35 mm nel comasco, 25 mm nel lecchese, 20 mm nel varesotto,
15 mm nelle Prealpi vicentine. Nubi hanno imbronciato i cieli della Liguria e della dorsale
settentrionale, ma senza fenomeni di rilievi, mentre ampie schiarite si sino
affacciate sulla Valpadana, specie orientale.
Dal punto di vista termico temperature stabili o in generale rialzo, con valori nelle medie o localmente al di sopra. Valori alle 730 compresi tra 18 e 24°C al Nord, 19 e 24°C al Centro e tra 19 e 25°C al Sud.