Ciclone o non ciclone? this is the question!

13 aprile 2012
ore 18:02
di Francesco Nucera

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2 minuti, 29 secondi

Per tutti

Mah...non capisco come si faccia a dire che quello è un Ciclone (badate bene col "C" maiuscola) se ora come ora non c'è nulla. Puntualmente sorge il solito dilemma se vortici più o meno profondi sono cicloni mediterranei. Una precisazione: se per ciclone intendiamo una normale azione vorticosa tipica del Mediterraneo siamo tutti d'accordo. Tutti i peggioramenti sono causati da vortici extratropicali. Se invece al ciclone si pensa ad un qualcosa stile americano ho il sospetto che sia una trovata che affascina, crea paura e sopratutto attira l'attenzione. Nessuno mette in dubbio che i Medicanes, ovvero i cicloni mediterranei stile tropicali, non possano formarsi. Ma in tanti anni che analizzo e studio questi soggetti, vi posso assicurare che sono fenomeni molto rari e che per classificarli come tali bisogna avere tutta una serie di dati che ora come ora (per Lucia) non si hanno. Molti sono stati abbagli! Se Lucia è un ciclone nel senso più violento del termine lo potremmo sapere tra qualche giorno. Come faccio a dire che è un Medicane o un Tropical Cyclone se ancora non c'è?

Addirittura è stato identificato come ciclone tropicale anche in presenza dei classici fronti caldi e freddi. Altra considerazione: si puo' avere il sospetto (non la certezza) della loro presenza al massimo a 48/72 ore, non 10 giorni prima!! La classificazione viene fatta a posteriore e mai a priori, analizzando il comportamento della struttura attraverso le immagini satellitari, la sezione ed il comportamento dei parametri fisici. Ma allora cosa è questa trottola che gira?

Dal momento che 3bmeteo.com è un sito che si basa su dati scientifici e non su sensazioni (o sensazionalismi) si può dire che si tratta di una ciclogenesi molto profonda, nient'altro. Almeno sin ora! Che possa poi degenerare in una struttura diversa potrebbe anche essere ma non è possibile dirlo già a priori prima che questo avvenga. Tecnicamente si chiama Rapid Cyclogenesis, in pratica un vortice che si approfondisce molto rapidamente in virtù dell'azione dinamica generata dalle alte quote e supportata dai flussi di calore. Il periodo in cui potrà degenerare in un ciclone stile tropicale ( ma anche se lo fosse nulla di paragonabile rispetto a cicloni che popolano i tropici) va dalla 21 di venerdì alle 8 di sabato quando l'asse di saccatura cambierà fase. Ma ovviamente a nessuno interesseranno questi particolari ma solo gli effetti che anche una ciclogenesi profonda può causare. Se non ci fosse stata un'azione mediatica credo che questa ondata di maltempo sarebbe proseguita come una “normale” ondata di maltempo di un normale vortice tipico del Mediterraneo. E poi il termine ciclone...Se lo è davvero avrò ragione, se non lo è avrò ragione lo stesso perché tutti i vortici sono cicloni. Furbata (per non dire altra cosa)! Che ho vinto?

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