CO2 da RECORD: nel 2015 costantemente oltre 400 ppm
Secondo OMM siamo in una nuova era del clima. Ancora non si vedono i frutti degli accordi sul clima degli ultimi decenni
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Secondo i primi dati diffusi dell'Organizzazione Meteorologica Mondiale il 2015 è stato il primo anno nella storia in cui la concentrazione di anidride carbonica è stata costantemente al di sopra di 400 parti per milione. Di certo non una buona notizia per il nostro pianeta che inesorabilmente continua a scaldarsi, inanellando una serie di record mensili che stanno portando il 2016 in cima alla lista degli anni più caldi nella storia.
Va precisato che il nuovo record è stato ottenuto in concomitanza con El Niño. Secondo il Greenhouse Gas Bulletin emesso dall'Omm i nuovi rilevamenti sulla CO2 segnano l'inizio di una nuova era della realtà climatica. I livelli di anidride carbonica avevano infatti precedentemente già raggiunto la soglia dei 400 ppm per alcuni mesi dell'anno e in determinati luoghi, ma mai prima di oggi su una base media globale per l'intero anno. L'Omm precisa inoltre che le concentrazioni di CO2 resteranno al di sopra di 400 ppm anche per l'intero 2016 e non scenderanno sotto tale livello per molte generazioni.
I dati, purtroppo, ci indicano come, nonostante gli sforzi sempre maggiori di limitare l'emissione dei gas serra e contenere il surriscaldamento globale, il trend risulta ancora in crescita e (forse) solo tra qualche anno potrebbe iniziare a vedere i frutti e gli sforzi fatti dai vari Paesi negli ultimi decenni.