1 aprile 2015
ore 8:14
di Edoardo Ferrara
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1 minuto, 44 secondi
 Per tutti
Forte vento e danni su parte del Nord, immagine di repertorio
Forte vento e danni su parte del Nord, immagine di repertorio

Nelle ultime ore l'elemento meteorologico saliente è stato il vento, che ha soffiato forte su diverse zone del Paese. Nello specifico violente raffiche di foehn hanno spazzato le regioni settentrionali ed in particolare Alpi, Prealpi, pedemontane soprattutto tra Alto Adige, alta Lombardia e alto Piemonte: qui le raffiche hanno superato punte di 130-140km/h in montagna, fino a 70-90km/h sulle alte pianure specie tra bergamasco, Brianza, zona Laghi. Non sono mancati danni per alberi abbattuti, locali blackout e persino piccoli incendi in particolare su luinese, comasco e sull'Alto Adige, con intervento dei vigili del fuoco. Da segnalare inoltre forte Maestrale anche sulla Sardegna, con raffiche anche qui superiori agli 80-90km/h, danni e decine di interventi di Vigili del Fuoco in tutta l'Isola. Nelle ultime ore è andato invece parzialmente attenuandosi il garbino che ieri ha soffiato forte sul medio versante adriatico, dalla Romagna all'Abruzzo, con raffiche di oltre 60-70km/h, anche se nella notte ha continuato a soffiare sostenuto in particolare sulla Romagna.

Vento forte anche nelle prossime ore - Continuerà infatti ad essere presente il forte scarto di pressione presente tra la Francia occidentale, interessata dall'alta pressione delle Azzorre, e l'Europa orientale, dove persiste un vortice freddo, responsabile del forte vento delle ultime ore. Tale divario barico manterrà attiva una ventilazione moderata a tratti forte da Nord-Nordovest su gran parte dei settori ma in particolar modo su Alpi, Nordovest e Sardegna.

Per quanto riguarda lo stato del tempo si segnalano condizioni in prevalenza assolate salvo maggiori addensamenti lungi i versanti tirrenici, ma senza particolari fenomeni, mentre sulle Alpi di confine il tempo sta nuovamente peggiorando con maggiori addensamenti e qualche debole nevicata fin sotto i 1500m, per ingresso di aria più fredda dal Nord Europa. I settori più coinvolti sono quelli di confine retici ed alto atesini: sta nevicando infatti a tratti su Passo del Brennero e su Livigno.

Nevica a Livigno
Nevica a Livigno


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