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24 marzo 2015
ore 16:26
di Carlo Migliore
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 Per tutti

Nel corso delle ultime ore le condizioni del tempo si sono ulteriormente deteriorate sul settore occidentale della Penisola. Oltre al vortice su Gibilterra , un secondo minimo di bassa pressione si è andato approfondendo nell'entroterra Algerino. Il fronte principale associato a quest'ultimo minimo ha ormai completamente conquistato le Isole Maggiori mentre la parte più marginale il Nordovest ed a tratti anche Alpi, Lombardia e alta Toscana.

Per il momento gli accumuli maggiori sulla Sardegna meridionale tra Cagliaritano e Medio Campidano con punte di 20-25mm, 7-10mm sulla Sicilia occidentale, tra palermitano e Trapanese, non oltre i 5-7mm tra Liguria e Piemonte, 2-3mm su Lombardia e alta Toscana. Un po' di neve sulle Alpi centro occidentali ed a tratti anche sulle Dolomiti al di sopra dei 1500-1700m

Una nuvolosità medio alta compatta ha conquistato anche Calabria, Campania, Basilicata e Puglia ma non vengono segnalati fenomeni. Il sole ha resistito invece su medio e alto versante Adriatico e buona parte dell'Emilia Romagna esclusi i settori più occidentali. Poche nubi anche su basso Veneto e Friuli.

Intanto lo scirocco continua a rinforzare, siamo sui 70-80km/h a lampedusa, 60-70km/h su Cagliari, Lamezia Terme e Messina e nelle prossime ore si farà ancora più forte. Lo scirocco è anche la causa dell'aumento delle temperature seppur contenuto, che ha interessato il centro sud. Raggiunti i 22° in Umbria nel Ternano ed in Campania nel Casertano, 18-19° sulle Isole. I valori più bassi in Piemonte. La città più fredda di oggi Cuneo con 10°


Diretta Meteo: Peggioramento in atto sull'Italia, prime piogge da ovest

L'arrivo delle correnti fredde nord atlantiche sul bacino occidentale del Mediterraneo ha creato un gran scompiglio negli equilibri climatici del nord Africa. Motore del cambiamento un profondo vortice  su Gibilterra, ben visibile dalle immagini satellitari che sta alimentando un intenso sistema frontale costituito per lo più da nubi a sviluppo verticale, quindi molti temporali che delle coste algerine sta risalendo verso l'Italia.

Sat: Ben visibile il vortice su Gibilterra
Sat: Ben visibile il vortice su Gibilterra

I primi segnali del cambiamento  si stanno già manifestando al Nordovest e sulle Isole Maggiori dove piove a tratti seppur debolmente, mentre sul resto della Penisola il tempo è ancora buono con cieli sereni, al più solcati da qualche velatura. Il peggioramento vero e proprio è atteso solo tra il tardo pomeriggio e la sera quando Sardegna e Sicilia saranno investite da fenomeni abbondanti, anche temporaleschi, destinati poi a raggiungere anche i settori peninsulari.

Poco da segnalare quindi per il momento, se non questi deboli fenomeni iniziali. Dal punto di vista termico, le correnti sciroccali richiamate dalla depressione hanno fatto salire un bel po' le temperature della fascia più occidentale, non è ancora mezzogiorno è già si raggiungono i 20° nelle interne campane ed i 18-19° sulle coste sarde, siciliane e laziali. Le temperature più basse si stanno registrando al Nordovest, solo 11° a Torino e Vercelli


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