El Nino scende in Luglio: 'Tesoro mi si è ristretto il ragazzo!'
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La grande diatriba climatica ruota attorno al Pacifico. Il 2014 è partito con una previsione di un forte evento de El Nino tanto che qualcuno ha previsto l'arrivo di un evento fuori dal comune, un Super El Nino. Del resto questo lasciava presagire il passaggio di una forte onda di Kelvin. Abbiamo tuttavia visto che col passare del tempo questo allarme è rientrato e gli scenari apocalittici si sono...ristretti!
Nonostante le 'buone' indicazioni in partenza simili al 1997 comparando la situazione attuale con quella di altri importanti eventi come il 2009 e il 2002 possiamo dire che questo anno è più debole dei 3 anni presi in esame.Guardiamo la sezione trasversale nel Pacifico tropicale; l'anomalia si è infatti indebolita da Aprile e anche i feedback atmosferici non collaborano.
Analizziamo la Madden che si muoverà lungo le fasi 8, 1 e 2 nelle prossime settimane. Questo vuol dire che ci sarà più convezione tra Oceano Indiano ed Oceania in Agosto. L'atmosfera in tali contesti può reagire causando venti occidentali da questa zona verso il Pacifico orientale, dunque la creazione favorevole per la formazione de El Nino. Se poi la convezione si muove verso il sud America aumentano le probabilità che questo fenomeno possa verificarsi.
La maggior parte dei modelli vede che El Nino rimbalzerà in zona 34 durante questo autunno per poi indebolire in inverno. Altri invece non vedono nessun sviluppo.
L'analisi delle anomalie di temperatura di tutto il Pacifico tropicale mostra un calo anche se recentemente una debole anomalia positiva è comparsa sul Pacifico occidentale. Forse questa è parte di un evento tipo Modoki?