15 novembre 2013
ore 10:20
di Manuel Mazzoleni
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 Per tutti
La devastazione lasciata dal Tifone
La devastazione lasciata dal Tifone
Crescono ancora i morti ufficiali causati dal tragico passaggio del Super Tifone Haiyan sulle Filippine. Il governo filippino ha infatti portato a 3.621 le vittime, mentre aumentano le polemiche relative ai ritardi degli aiuti internazionali. Numeri che secondo l’ONU sono di tutt’altra portata. Le Nazioni Unite hanno infatti dichiarato che il tifone al momento ha causato 4.460 vittime ma veleggia ancora lo spetro delle 10.000 vittime indicate inizialmente.

Se i numero sono assai discordi tra di loro, quel che è chiaro è la situazione drammatica dei superstiti. Gli aiuti stanno purtroppo ritardando ad arrivare, anche se la comunità internazionale si è di gran fretta messa in moto. Cresce anche il numero degli sfollati, ormai prossimo alle 900 mila unità.


Al largo dell’isola di Leyte è nel frattempo giunta la portaerei americana George Washington, con 5.000 marine a bordo oltre a quelli che erano già stati dispiegati, e altre sette imbarcazioni. Con i 21 elicotteri di cui dispone, la portaerei ha già consegnato acqua e cibo all'aeroporto di Tacloban, e il presidente Barack Obama ha annunciato che arriveranno altri soccorsi. Le Forze della Marina americana del Pacifico hanno fatto sapere che invieranno circa 900 soldati su due navi anfibie, la Germantown e la Ashland, che dovrebbero raggiungere l'area devastata da Haiyan tra sei giorni.

La Gran Bretagna ha stanziato 20 milioni di sterline per gli aiuti, inviando la portaelicotteri Illustrios, l'imbarcazione più grande della Royal Navy in grado di trasportare 22 tonnellate di materiale.
La Germania ha messo a disposizione del governo di Manila 4,5 milioni di euro, mentre è partito oggi da Dubai il primo cargo di aiuti italiani, forniti dal ministero degli Esteri, per una prima tranche di materiale (tende e teli per gli sfollati e kit igienico-sanitari) per 64 mila dollari.

Oggi alla Farnesina riunione col viceministro Pistelli per fare il punto sul coordinamento degli interventi per 1,3 milioni di euro. La ministra Bonino, intervistata da Rai Radio1, fa sapere che sono ancora sei gli italiani che non sono stati rintracciati: "Le comunicazione anche telefoniche sono difficilissime, anche lì cercarli non sarà una roba semplice".  


Ricordiamo come agire in maniera attiva:

Save the Children
È possibile fare la propria donazione chiamando il numero verde 800.98.88.10 oppure collegandosi al sito internet www.savethechildren.it/filippine. In 24 ore l'associazione ha raccolto 340 mila euro.

Unicef

L'agenzia dell'Onu dedicata ai bambini invita chiunque voglia contribuire alla raccolta fondi a telefonare al numero verde 800.745.000 o a inviare un bonifico bancario sul conto corrente intestato a Unicef Italia (IBAN IT51 R050 1803 2000 0000 0510 051).

Croce Rossa

Anche la Croce Rossa ha lanciato un appello per aiutare la popolazione filippina. Si può contribuire con una donazione online sul sito della Croce Rossa delle Filippine.


Caritas
La Caritas sta raccogliendo fondi attraverso la sua piattaforma di donazioni online. Per dare il proprio contributo, basta cliccare qui e selezionare le Filippine come causale della donazione.


Medici senza frontiere
I primi cargo di aiuti di Medici senza frontiere sono già partiti per le Filippine con kit medici, materiali per le visite mediche, vaccini contro il tetano, kit igienici e tende. Per contribuire, è possibile donare online a questo indirizzo.


Oxfam
Oxfam ha già inviato un suo team nelle Filippine per valutare le condizioni dell'acqua e delle condizioni igienico-sanitarie. È possibile contribuire con un bonifico bancario (IBAN IT03Y0501802800000000102000), con una telefonata al numero verde 800.99.13.99 o con una donazione online.


World Food Programme
Il programma sta raccogliendo fondi da inviare nelle Filippine. Per contribuire, basta collegarsi al sito www.wfp.org e scegliere la cifra da donare.


Agire
L'Agenzia italiana di risposta alle emergenze ha attivato il numero verde 800.132.870 e un conto corrente bancario (IBAN: IT79 J 03359 01600 100000060696). È possibile donare anche online cliccando qui.



Primi aiuti giunti nelle Filippine
Primi aiuti giunti nelle Filippine

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