19 giugno 2019
ore 16:44
di Carlo Migliore
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 Per tutti
Fulmini, un killer sottovalutato
Fulmini, un killer sottovalutato

I temporali più intensi possono produrre forti venti, trombe d'aria, tornado e anche grandine ma non è detto che ciò accada sempre mentre ogni temporale si accompagna sempre a dei fulmini e i fulmini possono essere mortali. Ogni anno nel mondo almeno 1000 persone vengono uccise dai fulmini e diverse altre migliaia riportano lesioni gravi. Ciò avviene prevalentemente nei paesi in via di sviluppo, Sud Africa, India, Nepal, Bangladesh detengono il maggior numero di decessi con una media di 150-200 vittime all'anno ma non si scherza anche nei paesi industrializzati, negli Stati Uniti ad esempio ogni anno circa 50 persone perdono la vita perché colpite da fulmini. in Italia circa 10/15 ogni anno.

Le zone più a rischio sono montagna, spiagge, mare, campi aperti, alberi isolati. I più colpiti sono generalmente escursionisti, bagnanti, agricoltori, pastori e giocatori di golf. I tipi di fulminazione sono due, diretta se il fulmine si scarica direttamente sul soggetto, indiretta se la scarica elettrica si trasmette al soggetto attraverso il terreno o l'acqua. Fortunatamente solo il 20-30 per cento delle persone colpite da un fulmine muore. La maggior parte dei decessi avviene per un arresto cardio-respiratorio immediato. 

E' sciocco affidarsi alla sorte considerando che la probabilità di essere colpiti da un fulmine durante l'arco della propria vita è circa 1 su 3000, le statistiche non sono matematica. il ranger statunitense Roy Sullivan, vissuto in Virginia tra il 1912 e il 1983. Tra il 1942 e il 1977, fu centrato da un fulmine in sette diverse occasioni, sopravvivendo tutte le volte! I fulmini sono considerati la seconda causa di morte per eventi naturali dopo le alluvioni. Al di la di quelli che possono essere gli interventi sulle strutture come l'installazione di parafulmini, esistono anche dei comportamenti da tenere nei caso in cui vi troviate improvvisamente sotto un temporale:

  • Accovacciarsi a terra con le ginocchia unite, la testa bassa e le mani sulle orecchie, non distendersi mai.
  • Non cercare mai riparo sotto un albero, specie se isolato
  • Se possibile cercare rifugio in un edificio chiuso o all'interno della propria auto. E' un errore comune pensare che il metallo dell'auto attiri i fulmini, non è così!
  • Restare lontani da ampi spazi aperti o colline isolate
  • Se si è in Acqua, piscina o mare, uscire immediatamente dall'acqua.


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