Redazione 3BMeteo
29 novembre 2015
ore 7:55
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 Per tutti

Nel Gennaio del 1985 l'Europa fu colpita da una eccezionale ondata di gelo che capovolse le sorti dell'inverno 84-85 fino ad allora risultato mite e poco perturbato. Si distinsero due fasi.

Nella prima fase (5-9 Gennaio) : l'aria gelida in ingresso dalla porta della Bora formò un minimo di bassa pressione tra la Toscana ed il Lazio con nevicate storiche che interessarono abbondantemente Firenze con 40cm di accumulo (fino a 80cm in val di Cecina) e Roma con 30cm. La neve raggiunge anche la Campania ed il resto del sud con accumuli fino a 25cm sulle zone collinari di Napoli, era dal 1956 che non accadeva. Si registravano le temperature più basse del secolo con minime anche al di sotto dei -20° sulla Pianura Padana. Tra i giorni 10 e 11 Gennaio il maltempo lasciò il Centro Sud e i cieli tornarono sereni ma si registrarono ulteriori diminuzioni nei valori minimi con valori record a Firenze (-23,2°)  e Piacenza (-22,2).

neve storica a Milano
neve storica a Milano


Nella seconda fase (13-17 Gennaio): un nuovo gelido impulso si gettò sul Mediterraneo dal Golfo del Leone. Tutte le regioni settentrionali si trovarono nella morsa del maltempo e grazie alla temperature rigidissime il cuscino di aria fredda sulla Pianura Padana consentì alla neve di cadere fino al suolo ed in misura eccezionale. In una sola nevicata, che durò oltre 72 ore, caddero tra i 70 ed i 90 cm di neve. Il totale dei centimetri di neve caduti raggiunse livelli record: 20 centimetri a Genova, 30 a Venezia, 40 a Padova e Treviso, 50 a Udine e Vicenza, 60 a Biella, 80 a Bologna, 110 a Como, 122 a Varese, da 130 a 150 cm a Trento. A Milano, dopo 4 giorni e 3 notti di nevicata, il manto nevoso arrivava fino a 70 cm. Nevicate ci furono in Sardegna. La neve paralizzo Roma.

ondata di gelo 1985
ondata di gelo 1985


L'evento fu causato da un repentino riscaldamento della Stratosfera Polare, una situazione che consente al Vortice Polare in persona di portarsi in Europa col suo lago gelido. Le condizioni 'statistiche' per eventi di Stratwarming quest'anno ci sono stante un forte El Nino che potrebbe provocare scombussolamenti nella circolazione atmosferica. Tuttavia non siamo nelle stesse condizioni del 1985 su altri parametri, e non è detto che gli Stratwarming possano influenzare il tempo in Italia così come avvenne 30 anni fa.



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