25 aprile 2014
ore 7:40
di Fabio Da Lio
tempo di lettura
1 minuto, 46 secondi
 Per tutti
Variazione della temperatura superficiale nel periodo 1960-2011 (nsidc.org)
Variazione della temperatura superficiale nel periodo 1960-2011 (nsidc.org)
La regione artica è più calda rispetto al passato e continua a scaldarsi. Negli ultimi 30 anni questa zona si è riscaldata più di qualsiasi altra regione sulla Terra. La maggior parte degli scienziati concorda sul fatto che il tempo dell'Artico sta mutando a causa del cambiamento climatico causato dall'uomo. Il riscaldamento di tale regione sta causando sostanziali modifiche nei ghiacci marini, così come sull'innevamento e l'estensione del permafrost. Nel primo semestre del 2010 le temperature dell'aria nella regione artica sono risultate 4°C più alte rispetto al periodo di riferimento 1968-1996, secondo i dati NOAA. I dati da satellite mostrano inoltre che negli ultimi 30 anni la copertura di ghiaccio marino artico è diminuita del 30% nel mese di Settembre, il mese che solitamente segna la fine della fusione stagionale estiva, mentre anche la copertura nevosa via terra è diminuita, così come i ghiacciai di Groenlandia e Canada settentrionale si stanno ritirando notevolmente.  

I cambiamenti del clima sulla regione artica sono importanti perché l'Artico agisce da frigorifero per il resto del Mondo. La regione artica emana più calore verso lo spazio di quello che assorbe dall'esterno, il che aiuta a raffreddare il Pianeta. E' per questo che i cambiamenti del clima artico potrebbero influenzare anche il clima su altre zone della Terra. Secondo i ricercatori tali cambiamenti sono preoccupanti, perchè potrebbero portare ad effetti di retroazione che stimolano ad un ulteriore riscaldamento (amplificazione artica). Ad esempio, quando il ghiaccio marino bianco si fonde in estate, le zone d'acqua rimaste scoperte, più scure, tendono ad assorbire maggiore calore proprio in funzione della loro diversa colorazione. Ciò determinerebbe un'ulteriore fusione del ghiaccio, una sorta di circolo vizioso...  

Per concludere, l'immagine sopra mostra la tendenza della temperatura superficiale media nel periodo 1960-2011. Notate come l'Artico è di colore rosso, indicando come la tendenza nell'arco degli ultimi 50 anni è per un considerevole aumento della temperatura media dell'aria di oltre 2°C su quasi tutta la regione artica, più che in altre parti del globo.
L'estensione minima record dei ghiacci nel Settembre 2012 (3.61 milioni di kmq)
L'estensione minima record dei ghiacci nel Settembre 2012 (3.61 milioni di kmq)

Segui @3BMeteo su Twitter


Articoli correlati