23 aprile 2015
ore 16:05
di Carlo Migliore
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58 secondi
 Per tutti

Oggi ci preoccupiamo dello stato di salute del ghiacciaio più meridionale d'Europa, il Calderone

Luglio 2014, il Il Calderone godeva di ottima salute (da Ass. AQ Caput Frigoris)
Luglio 2014, il Il Calderone godeva di ottima salute (da Ass. AQ Caput Frigoris)

Per chi non lo sapesse, il ghiacciaio del Calderone si trova sul Gran Sasso, in Abruzzo, in provincia di Teramo  ad una quota compresa tra i 2650 e i 2850 metri.  Se n'è parlato molto negli anni passati e se ne parla ancora perché ad alto rischio di estinzione, considerando una sua progressiva e costante riduzione di superficie e di volume nei secoli, ma in particolare nel 20° secolo a causa del riscaldamento.

Riduzione del Calderone nel tempo
Riduzione del Calderone nel tempo

Ebbene, nonostante le sue condizioni di salute restino molto precarie, Il calderone sta un pochino meglio! il 2014 è stato un anno positivo per gli accumuli con un recupero rispetto ai 20 anni precedenti, nei mesi estivi (vedi foto sopra) la riduzione (ablazione) è stata notevole ma meno intensa degli anni precedenti.

Nulla a che vedere con le condizioni del 2007, l'anno della sua crisi peggiore

Il Calderone durante la sua crisi peggiore nel Luglio del 2007 (da Ass. AQ Caput Frigoris)
Il Calderone durante la sua crisi peggiore nel Luglio del 2007 (da Ass. AQ Caput Frigoris)

il 2015 invece resta ancora un'incognita, la stagione di ablazione non è ancora cominciata ma gli innevamenti invernali sono stati buoni, tuttavia si dovrà aspettare Luglio e Agosto per un responso sicuro.


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