23 settembre 2016
ore 11:47
di Manuel Mazzoleni
tempo di lettura
1 minuto, 28 secondi
 Per tutti
Il passaggio a Nordovest
Il passaggio a Nordovest

Negli ultimi decenni gli effetti del surriscaldamento globale sono stati sempre più visibili, in particolar modo nella regione artica, dove l'incremento delle temperature è risultato il doppio rispetto ad altre porzioni del globo. A subirne maggiormente gli effetti sono stati così i ghiacci artici,in costante riduzione sia dal punto di vista della loro estensione che del loro spessore. Ecco così che il prezioso Passaggio a Nordovest, quello che consente alle navi commerciali di attraversare il Polo Nord passando per il territorio canadese, di anno in anno è diventato sempre più navigabile e per un periodo di tempo sempre maggiore.

Immagine del 9 Agosto 2016 NASA/NOAA image from Suomi/NPP satellite
Immagine del 9 Agosto 2016 NASA/NOAA image from Suomi/NPP satellite

L'immagine scattata dal satellite lo scorso 9 agosto mostra chiaramente come le acque all'interno delle insenature canadesi siano libere dal ghiaccio, consentendo così alle navi di risalire verso nord, accorciando notevolmente la loro tratta.

Sino al 2006 solo in poche occasioni questo percorso si era aperto (ovvero più del 60% della tratta è priva di ghiaccio) ma da allora il numero di volte è aumentato in maniera esponenziale. Questo si è verificato nel 2007, 2008, 2010, 2011, 2012, 2015 ed ora nel 2016.

Ricordiamo che dalla prima attraversata fatta dal pioniere Roald Amundsen, 110 anni fa, solo 50 navi hanno effettuato questa rotta per un totale di circa 240 viaggi completati. Ad esse potrebbe a breve unirsi anche una nave da crociera di lusso chiamata Crystal Serenity.

Ma quali sono i vantaggi di una tale rotta? Notevoli perché il Passaggio a NW rappresenta una notevole scorciatoia per tutte le spedizioni tra Pacifico e Atlantico settentrionale. Basti ricordare che senza di esso le navi sono costrette a passare attraverso il Canale di Panama o circumnavigare l'America meridionale, allungando la loro tratta di ben 7000 km circa.


Seguici su Google News


Articoli correlati