20 dicembre 2014
ore 12:09
di Francesco Nucera
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 Per tutti

L'alta pressione inizierà a perdere lucidità proprio nel giorno di Natale. Il flusso perturbato tornerà ad abbassarsi di latitudine ma l'anticiclone si opporrà per un cambio di tendenza che potrebbe essere graduale.

26-27 Dicembre: Un primo sistema nuvoloso potrebbe transitare velocemente nella giornata di Santo Stefano con qualche marginale effetto, specie su Adriatiche e al Sud ed un primo calo delle temperature.

Santo Stefano, veloce perturbazione
Santo Stefano, veloce perturbazione

28-30 Dicembre: un secondo impulso di aria fredda dalla Scandinavia punterà verso Francia, Spagna e Mediterraneo centro occidentale.

scenario più invernale per fine mese
scenario più invernale per fine mese

L'Italia si troverà a metà strada tra l'aria fredda in discesa da Nord e quella più tiepida in risalita dal Nord Africa. Il tempo di conseguenza subirà un peggioramento, dapprima al Nord, poi anche al Centro con qualche pioggia in pianura e neve sui rilievi. Il tutto sarà poi accompagnato da un generale calo delle temperature con queste che si riporteranno su valori prossimi alle medie. Con la situazione in vista è impossibile affermare l'arrivo di ondate di gelo. Al Sud invece i venti meridionali manterranno in un primo momento un clima nel complesso mite; seguirà un calo termico anche qui. Questo è ad oggi lo scenario più probabile ma che necessita però di conferme ulteriori.



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