11 febbraio 2016
ore 7:44
di Francesco Nucera
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 Per tutti

Aggiornamento giovedì - L'inverno dopo una prima parte piuttosto secca e anonima si movimenta nella sua seconda parte con una serie di perturbazioni dal Nord Atlantico che raggiungono il Mediterraneo. Esse sono responsabili di una situazione di reiterato MALTEMPO almeno per una settimana. L'apice del maltempo sarà raggiunto tra domenica e martedì quando sul mediterraneo sarà in azione un intenso vortice di maltempo.

Dopo le Alpi la neve cadrà nel corso dei prossimi giorni in Appennino. Saranno soprattutto i rilievi del Centro nord ad essere maggiormente coinvolti. Non si avranno fenomeni a quote basse, questo per via della ventilazione fresca atlantica sotto forma di venti anche forti di Ponente e maestrale; la neve cadrà infatti a quote medio alte. Si partirà dagli 800/1000 m della Appennino centro settentrionale fino ad arrivare sopra i 1300/1600 m di quelle meridionale. Un calo termico è invece atteso tra venerdì e sabato quando la neve potrebbe scendere fin verso gli 800 m sulla dorsale settentrionale. La quota sarà piuttosto variabiale a causa della variazione dello zero termico tra una perturbazione ed un'altra.

La quota neve con la prossima settimana dovrebbe scendere ulteriormente sulla dorsale settentrionale, specie emiliana, fino a quote collinari. Sull'Appennino centrale fiocchi dai 1200-1300 m mentre su quello meridionale la quota neve sarà più elevata a causa dei venti relativamente più caldi dal Nord Africa.

neve in appennino nei prossimi giorni
neve in appennino nei prossimi giorni

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