Maltempo: lo zampino dell'ex Cristobal sullo scombussolamento dell'estate
Brusco peggioramento del tempo in
arrivo. Si inizia da domenica sera quando il fronte di temporali
porta un peggioramento al Nord dai settori alpini. Lunedì invece
maltempo dapprima al Centro poi al Sud dove è atteso anche un
sensibile calo delle temperature.
Il guasto del tempo è collegato all'ex
uragano Cristobal. Ancora una volta un uragano devia troppo verso est
dal suo naturale cammino e finisce nelle maglie delle correnti delle
medie latitudini. Qui perde la sua caratteristica e si trasforma in
una comune depressione extratropicale. Giunto a ridosso dell'Islanda
l'aria calda che lo accompagna serve ad aumentare la pressione a
ridosso del Regno Unito. Questa differenza di pressione serve a
velocizzare il vento in quota sul Nord Atlantico col risultato che
Cristobal dà un calcio (un kicker) al vortice stazionario sulla Scozia.
Il nucleo instabile a questo punto attraversa l'Europa e raggiunge l'Italia soffermandosi per qualche giorno sulle nostre regioni. Adriatiche e Sud bersaglio principale.
Questo scombussolamento si
avverte poi su tutta la circolazione europea tanto che tra giovedì e
venerdì si forma una 'strana' configurazione, quella che va sotto
il gergo tecnico di Anti zonale: alte pressioni sul Nord
Europa basse pressioni alle basse latitudini con i venti che in media provengono da est. Il che per noi non
significa nulla di buono. A dire il vero non è che l'estate quest'anno 'navighi' tanto bene complessivamente...
