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12 settembre 2014
ore 17:17
di Carlo Migliore
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 Per tutti

Nel corso delle ultime ore il fronte perturbato scaturito dalla formazione di un vortice di bassa pressione sull'alto Adriatico ha continuato a bersagliare con rovesci e temporali gran parte del Centro. 

Dopo i nubifragi che in mattinata avevano colpito la Versiliail maltempo si è diretto verso est coinvolgendo l'Umbria e le Marche. Nel contempo delle aperture si sono aperte sulle province toscane più occidentali con il ritorno del sole. Particolarmente colpita la provincia di Ancona con accumuli fino a 70mm e molti disagi a causa degli allagamenti. Piogge forti anche in Umbria con accumuli fino a 60mm nel Perugino mentre in Toscana gli accumuli massimi del pomeriggio si sono registrati tra Pisa e Siena con punte di 50mm. 

Ampie aperture hanno invece interessato l'Abruzzo ed Lazio dopo i temporali della prima mattinata sulla costa laziale. Il fronte occluso della perturbazione ha invece interessato il Triveneto ma con accumuli inferiori ai 15mm mentre il sole ha riconquistato nordovest e Lombardia. Al meridione dopo i forti temporali della notte sul napoletano la situazione è migliorata con fenomeni più intermittenti sulle tirreniche e poco o per nulla presenti sulle Adriatiche. Ampie aperture anche sulle Isole Maggiori a scanso di qualche temporale pomeridiano sul Messinese e sul Catanese. 

Per quanto riguarda il clima, la pioggia battente e le nubi hanno tenuto i termometri molto bassi sull'Umbria, le Marche ed il Triveneto dove si registrano i valori massimi più freschi della giornata. Solo 17° ad Ancona, Venezia, Vicenza e Perugia. Massime fino a 35° invece in Sicilia fino alla costa Siracusana, 33° poi in Sardegna, 32° in Calabria.



Diretta maltempo: nuove pesanti precipitazioni al Centro

Nel corso delle ultime ore un'area di bassa pressione con un minimo approssimativamente sull'alto Adriatico ha rinnovato sull'Italia diffuse condizioni di instabilità anche perturbata. 

Particolarmente colpita l'alta Toscana con accumuli fino a 60mm in Versilia ma non è andata meglio per Pisano e Livornese con punte di 50mm. Piogge moderate anche sulla Liguria orientale ed il Fiorentino con accumuli fino a 30mm ed in nottata sulla Lombardia con punte di 36mm nel Pavese. Sempre durante la notte forti temporali hanno interessato il Napoletano con 40mm di pioggia in meno di un'ora. 

Tempo molto instabile anche tra Umbria e medio Adriatico con piogge fino a 20mm nelle Marche e 15mm nel Perugino. E' andata meglio dal mattino sulle regioni settentrionali con un nordovest ed una Lombardia in prevalenza sottovento ed un nordest ed un Emilia Romagna che hanno risentito di fenomeni meno intensi di ieri con punte massime di 16mm nel Modenese e 10mm tra Vicentino e Padovano. Più sole anche sulle Isole Maggiori e l'estremo sud peninsulare. 

Per quanto riguarda il clima, l'estate resiste sulle due Isole Maggiori dove i valori di mezzogiorno hanno già raggiunto i 30°, è autunno invece sul nordest con valori anche inferiori ai 15° tra Vicentino e Treviginao, a 1000m di quota sulle Prealpi orientali non si superano i 10°. Meglio al nordovest con 21° raggiunti a Torino, Milano e Genova.



Maltempo Italia: ancora piogge e temporali su gran parte del Paese

Nel corso delle ultime ore l'energica circolazione di bassa pressione Dagnmar, così come denominata dall'Università di Berlino, è rimasta ben attiva tra l'Italia centro settentrionale ed i Balcani settentrionali, ostacolata a Levante da un campo di alte pressioni ed alimentata da correnti nordorientali, in scorrimento lungo il bordo meridionale del campo di alte pressioni Helmut presente sul Baltico.

immagine da satellite
immagine da satellite

Lungo il bordo meridionale è proseguito l'afflusso di correnti umide occidentali-sudoccidentali, che ha mantenuto in vita una spiccata variabilità sull'Italia peninsulare centro meridionale. Oltre alle nubi piogge e rovesci sparsi hanno così bagnato tra basso Lazio, Campania, Basilicata, Molise e Puglia, con accumuli dalla mezzanotte sino a 20-25 mm nel napoletano.

Il maltempo non ha risparmiato neppure le regioni di Nordest, le più vicine al centro depressionario, nuovamente raggiunte da rovesci e temporali che localmente sono sconfinati anche sulla Toscana, le Marche e l'Umbria settentrionale, lasciando al suolo apporti sino a 20 mm tra entroterra Spezzino e la dorsale settentrionale.

configurazione barica
configurazione barica

Sulle regioni di Nordovest l'ingresso di fresche correnti nordoccidentali ha determinato nella serata di ieri la formazione di rovesci e temporali, localmente anche di moderata-forte intensità, che dalle Prealpi e le Pedemontane si sono spostati sin verso la Valpadana centro occidentale, interessando in queste primo del mattino il basso Piemonte e la Liguria.

Meglio, invece, sulle Isole maggiori che ancora lontane dalla depressione hanno godute di tempo più stabile e soleggiato.

Risveglio fresco al Nord con valori alle 730 compresi tra 10 e 16°C con punte di 18-20°C in Liguria e Romagna. Ancora in media al Centro Sud con temperature comprese tra 14 e 21°C al Centro e tra 17 e 25°C al Sud.



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