MALTEMPO e NEVE su Abruzzo e Molise: ESONDANO FIUMI, Appennino sepolto, black out elettrici
Maltempo, situazione sempre più critica su Abruzzo e Molise - Il maltempo continua a picchiare duro tra Abruzzo e Molise, due tra le regioni più colpite dagli effetti del ciclone che dal Tirreno si sta portando verso lo Ionio. Piove forte da ieri sera con accumuli che hanno localmente superato punte di 100/130mm tra pescarese, vastese, chietino e termolese; particolarmente colpiti questo i versanti appenninici esposti ai furiosi venti di grecale, che hanno soffiato con raffiche anche di 80-100km/h.
Proprio il forte vento ha ostacolato il deflusso delle acque dei fiumi verso il mare, che hanno così esondato in numerosi punti in particolare tra chietino e termolese: si sono avute esondazioni del Rio Vivo, nel termolese, ma anche del Saccione, del Biferno e del Trigno con numerose strade interrotte, ponti crollati e case e aziende allagate. A questo si aggiungono anche alcune frane dalle zone collinari prospicienti la costa, con chiusura di alcune strade. Esondati anche l'Alento e l'Osento nel chietino, con interruzione della linea ferroviaria verso Termoli ed utilizzo di autobus sostitutivi; a Chieti ha ceduto il controsoffitto dell'Università alla facoltà di Lettere. Numerosi anche i black out elettrici, in particolare nel vastese. Da segnalare inoltre le violente mareggiate lungo le coste, che hanno investito lo storico trabucco di Termoli.
Spostandoci verso l'Appennino l'emergenza diventa la neve, caduta copiosa ed abbondante già a partire dai 700-900m, ma a tratti più in basso durante i rovesci più intensi. Particolarmente colpite Marsica, Majella ed in generale la Val di Sangro, con accumuli anche di oltre mezzo metro già dagli 800-1000m; probabile record di neve a Capracotta, con oltre 1 metro, sepolta tutta l'area della Majella. La neve è caduta a carattere di vera e propria bufera, con raffiche anche di oltre 80km/h.
PREVISIONI: nelle prossime ore residue precipitazioni sia su Abruzzo e Molise, nevose mediamente oltre gli 800-1000m. Migliora da sabato con attenuazione dei fenomeni e schiarite via via prevalenti a partire dall'Abruzzo. Per tutti i dettagli consultate le sezioni meteo Abruzzo e meteo Molise.
Maltempo Italia: tanta neve su Abruzzo e Molise, fino a oltre mezzo metro sopra i 1000m
Notte di maltempo con bufere di neve sulla dorsale adriatica - Come nelle attese nevicate anche copiose hanno interessato il versante adriatico dell'Appennino dalla scorsa serata, in particolare tra Abruzzo e Molise dove si è concentrato il grosso del maltempo. La neve si è spinta a tratti fin verso i 500-600m, in particolare sull'area della Majella, con accumuli significativi tanto che oltre i 1000-1200m si superano anche i 40-50cm di accumulo nei versanti più esposti alle correnti di grecale. Tra Marsica, Majella e area del Sangro si sono accumulati anche oltre 20cm localmente sin verso i 700m; neve a tratti anche a Campobasso. Le nevicate hanno assunto carattere di vera e propria bufera dal momento che sono state accompagnate da venti anche forti da Nordest, con raffiche localmente superiori ai 70-80km/h; le coste sono state così sferzate anche da mareggiate.
Neve che ha interessato anche le Marche, soprattutto area dei Sibillini, a tratti anche l'Umbria fino a 600-800m, così come i settori laziali ma qui assai più deboli e mediamente oltre i 1000-1200m. Neve infine anche sull'Appennino campano-lucano mediamente oltre i 1000-1300m, a tratti più in basso giusto nei rovesci più intensi.
Previsioni: nelle prossime ore residue nevicate tra basse Marche, Abruzzo e Molise oltre 700-1000m ma in progressivo esaurimento da Nord; ulteriori nevicate anche sull'Appennino meridionale ma anche sui rilievi della Sicilia mediamente oltre i 1000-1500m.
