Maltempo Liguria e AltaToscana. Monitoriamo l'evoluzione
45 secondi
Proseguiamo il monitoraggio dell'area instabile che dalla Francia raggiunge il Centro Nord Italia e la Germania meridionale per il possibile sviluppo di fenomeni temporaleschi di forte intensità. L'aria piuttosto umida che scorre nei basi strati è affiancata da un filamento più secco proveniente dal cuore del Continente africano. Questo corridoio scorre poi a ridosso dell'anticiclone presente sui mari meridionali.
L'idea di base è che nella nuvolosità stratiforme siano presenti celle temporalesche che possono 'accrescersi' col passare delle ore trovandosi in un ambiente favorevole per la loro degenerazione (shear, acqua precipitabile, persistente afflusso di aria umida mediterranea ). Le zone più esposte a qualche temporale di forte intensità, anche con grandine intensa e raffiche, sembrerebbero la Liguria di Levante e l'AltaToscana. Non sembrerebbero ad ora esserci le condizioni per fenomeni ripetitivi, questo dipenderà molto dall'azione del vento con l'orografia.