Maltempo Marche: allagamenti e frane, superati i 100mm
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La forte ondata di maltempo che nella giornata di Sabato ha
interessato le Marche ha provocato allegamenti, frane e disagi alla circolazione stradale. Considerevoli
sono stati gli apporti pluviometrici, accumuli diffusi di 70 mm, ma con punte locali
che hanno superato i 100mm.
A causa delle piogge torrenziali è stato chiuso il Casello
autostradale dell'A14 di Ancona Sud, successivamente riaperto nella notte. ASenigallia paura per il fiume Misa, l'onda di piena è passata nella notte,
raggiungendo i massimi livelli di guardia; nella città si sono avuti
allagamenti nei quartieri a Sud della città a causa di un forte temporale.
Criticità per allagamenti si sono avute anche a Cupramontana, Tre
Castelli, Corinaldo, Loreto,
Camerano e Osimo. Strade chiuse
a Camerano e Cingoli per frana. Situazione critica ieri anche a San Benedetto dove strade,
sottopassi, scantinati e negozi sono allagati.
Sulle zone interne numerose sono state le frane che hanno costretto la
chiusura di alcuni tratti stradali soprattutto nel fermano: una enorme valanga
di fango e terriccio si è abbattuta a Piane Chienti.
La portata di tutti i corsi d'acqua dopo aver raggiunto livelli di guardia nel corso della notte è tornata a calare, grazie anche alla pausa concessa dal tempo: Domenica mattina ha smesso di piovere. In Appennino le temperature si mantengono piuttosto basse per il periodo, nella giornata di ieri la neve è caduta fino alla quota di 1500m, imbiancando le vette.
CASELLO ANCONA SUD CHIUSO SABATO PER ALLAGAMENTI
NEVE SUI MONTI SIBILLINI, MONTE PRATA (1500M)
FREQUENTI FRANE SULLE ZONE INTERNE COLLINARI, QUI SIAMO A MONTEGRANARO