Mari e venti: forti raffiche da Nord fino al weekend
L'energico vortice depressionario che ha determinato l'ondata di maltempo e le tempeste di vento nel corso delle prossime ore si porterà verso lo Ionio, e la situazione tenderà gradualmente a migliorare.
Fino al weekend, tuttavia, gran parte della nostra penisola, dovrà ancora fare i conti con una sostenuta ventilazione dai quadranti settentrionali, che impegnerà soprattutto il Centro Sud dello Stivale.
Nella giornata di Venerdì 6 Marzo il vento si attenuerà al Nord, mentre raffiche di Tramontana e Grecale fino a 80-100 Km/h impegneranno soprattutto il medio-basso Tirreno, l'Adriatico e i Canali di Sardegna e Sicilia. Lo Ionio verrà a trovarsi nell'occhio del ciclone con venti variabili che comunque tenderanno a ruotare dai quadranti settentrionali. In tal frangere onde anche superiori ai 4-5 m sono attese al largo della Sardegna orientale, superiori ai 2 m anche sul resto dei Mari, fuorché sul Ligure e sul Golfo di Trieste, dove il moto ondoso tenderà ad attenuarsi dal sottocosta.
Sabato 7 Marzo i venti si attenueranno ulteriormente seppur soffieranno ancora tesi al Centro Sud dai quadranti settentrionali, e in particolare sullo Ionio, dove sono attese le raffiche più forti, anche superiori ai 60-80 Km/h. Al largo della Calabria il mare rimarrà agitato con onde anche superiori ai 3 metri, altrove mari generalmente molto mossi, fino a poco mosso il Ligure sottocosta.
Domenica 8 Marzo non cambia la situazione sinottica: i venti prevalenti soffieranno dai quadranti nord-orientali e tenderanno ad attenuarsi ulteriormente, rimanendo al di sopra dei 50 Km/h solo sullo Ionio, che rimarrà agitato; mossi o molto mossi invece i restanti bacini.