2 maggio 2016
ore 15:26
di Francesco Nucera
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 Per esperti
stratwarming in primavera
stratwarming in primavera

El Nino è in fase di indebolimento tanto che in autunno virerà, dopo una fase neutra, verso la Nina, che è il fenomeno opposto. El Nino non è poi così scontato che possa portare effetti diretti in Europa (come succede in America ad esempio)  mentre può averli indirettamente. Questo è infatti quello che sta accadendo in questo scorcio di Primavera. Vediamo perchè!In questa stagione invernale abbiamo riscontrato un vortice polare piuttosto anomalo: molto forte per buona parte di stagione ( discese fredde limitate con un inverno spento specie in avvio), piuttosto debole invece tra la fine dell'inverno e la primavera. L'attuale fase di rilassamento del vortice polare ricade in quei casi in cui El Nino ci mette lo zampino sulle dinamiche della stratosfera. In pratica El Nino spesso ha un ruolo più importante nella seconda parte dell'inverno perché non fa altro che disturbare il vortice polare attraverso dei riscaldamenti della stratosfera. Tale disturbo si concretizza  con la formazione degli anticicloni alle alte latitudini. Durante i mesi di Febbraio e soprattutto in Marzo abbiamo infatti registrato alcuni forti riscaldamenti stratosferici che hanno mandato in crisi il vortice polare. La formazione di un anticiclone sulla Groenlandia in Aprile è stato il risultato di tale dinamica; esso ha veicolato una massa d'aria fredda polare che ha riportato l'inverno su mezza Europa. Insomma un effetto indiretto. Nelle prossime settimane la stratosfera perderà definitivamente importanza.


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