Meteo. Anticiclone in formazione sulla Scandinavia, possibili ripercussioni
Un robusto anticiclone caratterizzerà il tempo nei prossimi giorni
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ANTICICLONE SCANDINAVO - La caratteristica saliente nel corso
dei prossimi giorni sarà la formazione dell'anticiclone scandinavo.
Tale figura barica, contrassegnata da geopotenziali davvero alti per
il periodo, tenderà ad interessare anche la Russia occidentale e la
Mitteleuropa, finendo per fronteggiarsi con la circolazione atlantica
legata al vortice di Islanda. Questa situazione avrà due
conseguenze: la prima, nel breve termine, è che il Mediterraneo
risulterà zona di confluenza tra l'aria fresca di ritorno
dall'anticiclone e quella più umida Atlantica con un proseguimento
della fase instabile sulla nostra Penisola. La seconda sarà invece
l'afflusso di aria fredda di recente origine artica verso la Siberia
e l'Asia dove le temperature andranno sotto le medie del periodo con
risvolti invernali. Tale dinamica sarà poi importante sul lungo termine
per l'estensione della copertura nevosa su queste zone.
ALCUNE RIFLESSIONI - il forte blocco tra Scandinavia e Mare
di Barents-Kara viene evidenziato dall'andamento dell'Indice AO,
previsto in territorio negativo. Questa zona di formazione del blocco è poi importante in INVERNO perchè può
contribuire ai riscaldamenti stratosferici. Per il momento ci limitiamo ad osservare la
transizione dal semestre estivo a quello invernale come mostra il
nascente vortice polare stratosferico. Altra caratteristica è che il vortice
polare potrebbe come lo scorso anno esordire in maniera debole.