9 ottobre 2016
ore 12:22
di Francesco Nucera
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 Per tutti

IRRUZIONE FREDDA IN EUROPA- Un indebolimento del vortice polare determinerà un afflusso di aria decisamente fredda per il periodo di natura artica. Essa scorrendo sul bordo orientale dell'anticiclone che dalle latitudini sub tropicali punterà verso la Scandinavia attraverserà molte Nazioni dell'Europa orientale portando un anticipo d'Inverno. E' una dinamica più consona all'Inverno stante un vasto anticiclone che blocca le perturbazioni autunnali.

LE NAZIONI PIU' COINVOLTE- L'aria fredda, a partire da lunedì, dilagherà sugli Stati centro orientali coinvolgendo inizialmente Finlandia, Svezia, Baltico, Polonia, Ucraina, Bielorussia, Germania poi anche Ungheria, Romania, Serbia,Austria e Slovacchia. Non sono da escludersi precipitazioni a carattere nevoso fin verso i 1000m. Temporali e grandine non mancheranno.

RIPERCUSSIONI IN ITALIA - In parte quest'aria fredda raggiungerà anche l'Italia. Lunedì un primo veloce impulso freddo in quota scivolerà lungo le Adriatiche e al Sud portando della instabilità. Le temperature scenderanno ed andranno anche sotto media.

TENDENZA METEO - Da monitorare la successiva evoluzione del vortice freddo sui Balcani. Esso, ruotando attorno al suo baricentro potrebbe condizionare la seconda parte della settimana su molte regioni d'Italia, specie del Centro Sud a causa del contrasto tra l'aria fredda da est con quella umida mediterranea.



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