Meteo - Seguiamo l'evoluzione del VORTICE MEDITERRANEO sull'Italia
22 Settembre ore 06.50 Il minimo si è ora portato nel canale di Sicilia ed ancora piuttosto vigoroso ma con venti sotto i 30 nodi. La struttura di 1013 hPa presenta sempre una buona vorticità relativa ma la nuvolosità appare più disorganizzata. Tale vorticità è supportata da un nucleo di avvezione di vorticità positiva. E' ancora presente un core caldo. È previsto muoversi verso sud est sempre in una zona a shear debole e favorevole. Rimane il grado di depressione tropicale. Potrebbe trattarsi di un caso abbastanza raro di ciclogenesi tropicale sul Mediterraneo. Aree coinvolte: Tunisia, Sicilia
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21 Settembre ore 11: il sistema vorticoso è centrato a sud est della Sardegna, la pressione è scesa a 1012 hPa. La convezione profonda si trova a nord di esso dove lo shear verticale è più alto e la supporta. Il centro si presenta invece in condizioni da shear favorevoli.
Proprio in queste ore la rotazione ciclonica nei bassi strati tende ad essere supportata anche da quella a 700 hPa, livello dove la vorticità è andata crescendo. Rimane un sistema depressionaria sub tropicale simmetrico a cuore caldo. Prevista una sua modesta intensificazione
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20 Settembre, ore 06.00 : il minimo di 1014 hPa è
centrato sul Tirreno. Si nota il tentativo di invorticamento della
convezione che rimane ancora piuttosto disorganizzata. La pre-spirale
nuvolosa, ancora piuttosto ampia, stante al diagramma di fase è prevista muoversi molto
lentamente verso sud ovest mantenendo una asimmetrica struttura a
cuore caldo nei bassi strati, più debole invece appare il sistema in
quota. Si attende un ulteriore approfondimento nelle prossime ore.
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19 Settembre Ore 20.00: Breve analisi del vortice Mediterraneo il cui centro di pressione di 1015 hPa è centrato grosso modo ad est della Sardegna, sul Tirreno. Strutture temporalesche ruotano attorno al minimo principale. Un secondo minimo si è andato formando poco a sud est della Sardegna. Quest'ultimo si accompagna ad una avvezione di vorticità positiva non presente invece nel minimo principale; tale minimo dovrebbe perdere importanza.
Nell'evoluzione del vortice il diagramma di fase mostra la presenza di una struttura a cuore caldo nei bassi strati. Tale struttura è piuttosto debole in quota nel minimo principale
La temperatura dell'acqua di mare si aggira sui 26°C
La circolazione depressionaria, nel suo insieme, si muoverà verso una zona a basso shear verticale
Si tratta di un vortice a scala sub sinottica in cui i bassi strati hanno un importante ruolo. Allo stato attuale è possibile che raggiunga il grado di depressione tropicale, senza transizione, entro la mattinata di giovedì stante il calo della pressione e venti che possono raggiungere i 30 nodi. L'evoluzione è lenta per questo motivo le precipitazioni potrebbero risultare oltre che intense anche abbondanti sulla Sardegna orientale e poi sulla Sicilia occidentale.