2 dicembre 2016
ore 13:17
di Edoardo Ferrara
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 Per tutti
ave maltempo, esonda il Tanaro a Garessio
ave maltempo, esonda il Tanaro a Garessio
ave maltempo, esonda il Tanaro a Garessio
Osiglietta a Osiglia
Osiglietta a Osiglia
Osiglietta a Osiglia

AGGIORNAMENTO ORE 17.00. Tempo in generale miglioramento nelle ultime ore su Piemonte e Liguria, dove, nelle aree interessato dalle piogge alluvionali, non piove più da alcune ore. Il livello dei fiumi Tanaro e Bormida ha cominciato a calare a monte, mentre continua a salire a valle nei pressi della confluenza vicino ad Alessandria, dove sono state sfollate alcune abitazioni e chiusi alcuni ponti. Aumenta ancora il livello del Po nel tratto tra Torino e Piacenza che ha raggiunto i 7 metri oltre lo zero idrometrico. Proprio a Torino la piena del Po ha provocato l'incidente tra due battelli, Valentino e Valentina e l'affondamento di uno di essi, durante le operazioni di recupero. La piena del Po dovrebbe transitare proprio in queste ore e il livello del fiume cominciare a calare nel tratto piemontese entro la notte. Complessivamente il bilancio dell'ondata di maltempo è di circa 400 sfollati e un disperso. AGGIORMENTO ORE 8.30: Notte di apprensione in Liguria per gli abitanti dei Comuni della Valle d'Arroscia, nell'Imperiese, e per quelli di Albenga, minacciati dalla piena del Centa che ha provocato diversi allagamenti per fortuna di lieve entità. I livelli dei corsi d'acqua, fanno sapere i previsori di Arpal, l'Agenzia regionale per l'ambiente della Liguria, sono in calo nell'Imperiese, nel Savonese e in Valbormida dove ieri ci sono stati i danni maggiori. In Piemonte dopo l'emergenza di ieri sera, il Tanaro è tornato a salire anche ad Alba e dintorni, alcuni ponti sono stati chiusi. A Torino preoccupa il Po, salito un metro sopra il livello di pericolo (quota 5,5 metri ai Murazzi), ma anche alcuni suoi affluenti come il Chisola, lo Stura di Lanzo, la Dora Riparia. Il torrente Bormida ha superato il livello di guardia nell'alessandrino. Squadre di soccorritori sono in azione a Perosa Argentina, a pochi chilometri dal capoluogo piemontese, dove una persona risulta dispersa in località Clot di Ciampiano. Il disperso potrebbe essere stato trascinato via dal torrente Chisone in piena. Complessivamente sono circa 400 gli sfollati, 250 nel cuneese e 150 nel torinese.
AGGIORNAMENTO ORE 18 - E' esondato anche il fiume Bormida in più punti a Saliceto e il fiume Tanaro a Ceva. A Mondovì sono stati chiusi la maggior parte dei ponti della città. Ad Alba è stato chiuso lo stabilimento Ferrero e i cittadini sono stati invitati a non spostarsi e a rimanere in casa durante le ore serali. Nel frattempo alle 19 è prevista la riunione del COM (centro operativo misto) che deciderà su eventuali altri provvedimenti. Gli accumuli pluviometrici hanno raggiunto picchi di 200 mm dalla mezzanotte sia sulle Alpi marittime al confine tra Liguria e Piemonte sia tra Val Chisone e Val di Susa. In molti comuni del cuneese domani le scuole resteranno chiuse, mentre si segnala anche la chiusura della strada statale 28 del Colle di Nava da Garessio fino al confine con la Liguria. 
AGGIORNAMENTO ORE 16
- Nelle ultime ore si è registrata una lieve diminuzione del livello del fiume Tanaro a Garessio ed Ormai, mentre più a valle il livello continua ad aumentare. Si segnalano disagi alla circolazione sia stradale che ferroviaria. La linea ferroviaria Torino-Savona è interrotta per una frana tra Sale Langhe e Saliceto, è sospesa la circolazione anche sulla linea Alessandria-Savona tra Acqui Terme e San di Giuseppe di Cairo; anche l'autostrada Torino-Savona è chiusa tra Altare e Millesimo per lo sbandamento di un camion. Il Bormida è esondato in più punti a Saliceto, mentre in Liguria il fiume Centa sta provocando i primi allagamenti ad Albenga. Ad Alba è in corso l'evacuazione di un campo nomadi e si sta decidendo per la chiusura dei ponti.  QUI I VIDEO DELL'ALLUVIONE.AGGIORNAMENTO ORE 13 - Nubifragi e temporali continuano a interessare Ponente Ligure e Piemonte, in particolare entroterra savonese e imperiese, cuneese e torinese occidentale. Accumuli di pioggia in rapida crescita, si segnalano già punte oltre i 150 mm dalla mezzanotte su entroterra imperiese e savonese, valli di Lanzo e val Susa. Con essi si stanno gonfiando tutti i torrenti e corsi d'acqua tra savonese e imperiese. Ad Albenga preoccupano i torrenti Neva e Arroscia. In Piemonte è critica la situazione in Alta Val Tanaro, a Garessio il fiume sta tracimando sul ponte dividendo il due la cittadina. Meno critica la situazione del Fiume Bormida attualmente in piena ordinaria. Si segnalano i primi dissesti idrogeologici: nel paese di Ormea si è aperta una voragine che ha inghiottito un auto. A Pamparato è esondato il torrente Casotto. Sono a rischio tracimazione tutti i principali affluenti del Tanaro: Corsaglia, Mongia ed Ellero  A causa di frane o tracimazioni di torrenti alcuni comuni e frazioni si trovano già isolati, come Cenova nel comune di Rezzo. Anche nel torinese a seguito della segnalazione di criticità del Torrente Chisone e del perdurare della perturbazione,  la popolazione che abita nelle aree di possibili esondazioni si sta preparando a una possibile evacuazione. SITUAZIONE, IL MALTEMPO SI INTENSIFICA AL NORDOVEST, GIA' PRIME CRITICITA' ED ESONDAZIONI - Si è isolata una circolazione ciclonica sulla Spagna che rinnova condizioni di maltempo sul Nordovest, già messo a dura prova da oltre 6 giorni di pioggia ininterrotta. Continua infatti a piovere tra Liguria di Ponente e Piemonte occidentale, dove la situazione è già critica e il territorio è saturo. Il Tanaro è esondato a Garessio (CN) dove non accadeva dal 1994: il fiume è oltre i 4.5 metri sopra lo 0 idrometrico. Chiusa la SS.28 tra Ormea e Nava; allagamenti su tutta la Valle Tanaro. Per il Sindaco di Ormea la situazione in loco è peggiore del 1994. Sono in crescita anche l'Arroja e il Centa. Le scuole rimarranno chiuse per tutta la giornata odierna nelle province di Imperia, Savona e parte di quella di Genova e sono stati annullati molti mercati.

MASSIMA ALLERTA SU PIEMONTE E LIGURIA, RISCHIO ALLUVIONE - Anche gli ultimissimi aggiornamenti confermano per le prossime ore piogge forti e persistenti su Liguria, Piemonte, Valle d'Aosta e tra pomeriggio e sera anche sulla Lombardia. Attenzione particolare a Liguria centro-occidentale, Piemonte meridionale e occidentale dove si potranno accumulare ulteriori picchi di oltre 200-250mm, che aggiunti a quelli caduti nei scorsi giorni potrebbero portare ad un bilancio complessivo di oltre 400-500mm. Attenzione particolare alle provincie di Cuneo, Asti, Torino, Biella, Verbania, Genova ovest e Savona, dove non si escludono criticità idrogeologiche e locali esondazioni.

STATO DI ATTENZIONE PER I FIUMI - Tra i fiumi che potrebbero creare maggiori problemi il Tanaro, Bormida, Stura, Stura di Lanzo; attesa inoltre la piena del Po. Prestare massima prudenza. La neve cadrà sempre a quote elevate sulle Alpi, mediamente dai 1800-2000m di quota. Per maggiori dettagli consultate le sezioni meteo Piemonte, meteo Liguria, meteo Valle d'Aosta, meteo Lombardia. 



VENERDI' ANCORA PIOGGE ABBONDANTI specie in mattinata, poi il maltempo inizierà gradualmente ad allentare la presa con fenomeni in progressiva attenuazione. Entrerà inoltre aria gradualmente più fredda con quota neve in calo fin verso i 1500-1700m entro fine giornata. Sempre tra giovedì notte e venerdì il tempo peggiorerà anche al Centrosud e Nordest, con fenomeni localmente intensi in particolare sulle ioniche. In questo articolo le mappe di allerta per le regioni più colpite.

Maltempo sull'Italia
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La situazione attesa in Europa
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