25 maggio 2014
ore 8:20
di Edoardo Ferrara
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 Per tutti
Situazione attesa nella prima parte della prossima settimana
Situazione attesa nella prima parte della prossima settimana
Prossima settimana, maggiore rischio acquazzoni, specie al Nord

- La configurazione barica a scala europea riamarrà quasi invariata anche sul finire del mese, con l'Italia sempre a confine tra un robusto campo di alta pressione disteso sull'Europa orientale e alimentato da aria calda subtropicale, e una saccatura distesa sull'Europa occidentale. Iniflrazioni di aria umida ed instabile legate a questa saccatura dovrebbero penetrare con maggiore facilità anche sull'Italia nella prossima settimana, quantomeno nella prima parte, favorendo una certa instabilità soprattutto al Nord. Il Sud sarà infatti spesso protetto dall'anticiclone, con fenomeni al più fugaci e probabili sull'Appennino; il Centro sarà terra di mezzo.



Lunedì

maggiore variabilità al Centronord con acquazzoni e temporali sparsi, specie Nordovest, pianure a nord del Po, interne tirreniche ed Appennino, in sconfinamento al medio versante adriatico. Più stabile e soleggiato all'estremo Sud ed Isole Maggiori. Calo delle temperature al Centronord ma comunque su valori gradevoli.



Tra martedì e mercoledì

indugia una spiccata variabilità al Nord con acquazzoni o temporali sparsi alternati a schiarite; fenomeni ad ogni modo più probabili a nord del Po. Prevale il bel tempo invece al Centrosud, salvo una maggiore variabilità sull'alta Toscana e lungo l'Appennino, dove potrà innescarsi qualche pioggia o rovescio. Una situazione comunque piuttosto dinamica e che necessita di ulteriori conferme nei prossimi aggiornamenti.


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