METEO ITALIA. TEMPERATURE in brusco calo a fine anno dopo la Primavera di Santo Stefano
Dopo il caldo anomalo che sta interessando gran parte d'Italia si assisterà ad una netta inversione di tendenza nei prossimi giorni, per l'ingresso di aria fredda che farà crollare le temperature anche di 10° entro fine anno
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SITUAZIONE. Un vasto e robusto anticiclone favorisce condizioni di stabilità sull'Italia, supportato da aria calda che determina anche temperature diurne molto miti, specialmente in quota. I valori massimi nel corso del pomeriggio di Santo Stefano raggiungeranno punte di 17° al Centro-Sud, con ulteriori picchi di 18/19° martedì tra Liguria e alto Tirreno.
EVOLUZIONE. L'alta pressione continuerà a mantenere miti le temperature diurne nei giorni successivi al Nordovest, seppur in lieve calo, mentre sul resto d'Italia inizieranno ad invertire gradualmente la tendenza per l'ingresso di correnti più fresche nordorientali in scorrimento lungo il fianco destro dell'alta pressione. Queste culmineranno tra il 29 e il 30 dicembre, irrompendo innanzitutto sul versante adriatico dello Stivale ma coinvolgendo in misura minore anche il resto d'Italia.
CALO TERMICO ANCHE DI 10°C. Sono attesi cali termici nell'ordine anche di una decina di gradi entro la fine dell'anno. Dopo l'irruzione da nord l'aria fredda avrà modo di depositarsi nei bassi strati nei giorni successivi, tanto che le temperature notturne continueranno a scendere su pianure e fondovalle, raggiungendo valori fino a -3° la prima alba dell'anno nuovo al Nordovest e in Emilia, -4° su alcuni fondovalle alpini. Un paio di gradi sotto zero anche su pianure e conche appenniniche toscane e abruzzesi, valori un po' più miti al Sud, oscillanti tra 5 e 9°.
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