METEO SICILIA: rientra la siccità, altre piogge
Dopo un febbraio e marzo piovosi rientra la siccità meteorologica in Sicilia; altra perturbazione nel weekend.
QUANDO LA PIOGGIA NON E' MALTEMPO - Nelle ultime ore la Sicilia è stata interessata da un profondo vortice ciclonico in lento movimento dalla Sardegna verso la Puglia che ha dato luogo a condizioni di maltempo diffuso. Nuvolosità estesa, venti intensi e piogge anche incessanti. Basti pensare che in meno di due giorni su alcune località del settore tirrenico e sulle Isole Eolie sono stati superati i 100 mm di accumulo pluviometrico. Buone notizie dunque sul fronte idrico, dopo la pesante siccità che si trascinava ormai da metà gennaio dell'anno scorso. Un febbraio più piovoso della norma climatica e le abbondanti precipitazioni del mese di marzo stanno in effetti contribuendo in maniera decisa a colmare il deficit idrico. Scongiurato ad esempio il rischio di turnazione nell'erogazione dell'acqua nella città di Palermo, paventato nel bel mezzo della stagione invernale.
ALTRA PIOGGIA E NEVE IN ARRIVO - Ad arricchire le sorgenti montane le abbondanti nevicate che stanno interessando i rilievi dell'Isola, con accumuli anche consistenti intorno ai 1500 m di quota. Fiocchi sono giunti fin sui 700 m. E le piogge non si fermano. Una nuova perturbazione d'origine nord-africana si appresta ad investire l'Isola e tra la tarda serata di sabato e la giornata di domenica apporterà nuove precipitazioni su gran parte dei settori, anche a carattere di rovescio o temporale. In arrivo autentiche tormente di neve, sebbene a quote più elevate; saranno interessate comunque le stazioni sciistiche delle Madonie e dell'Etna: altra buona notizie in vista della Pasqua.
BASTERA' IN VISTA DELL'ESTATE? - I dati pluviometrici delle ultime settimane sono confortanti, ma saranno sufficienti per approntare le prossime settimane e soprattutto la stagione estiva dal momento che andiamo incontro a mesi che - secondo le statistiche climatologiche - presenteranno una evidente inversione di tendenza, con la classifica penuria di precipitazioni del trimestre caldo? I dati sul volume degli invasi, riportati dall'Osservatorio delle Acque della Regione Siciliana, non fanno il pieno di ottimismo. Bisogna considerare ad esempio che molte delle riserve idriche siciliane confidano sull'apporto di dighe site nell'entroterra orientale, che è risultata l'unica area in deficit pluviometrico a febbraio. E le piogge degli ultimi giorni sono risultate meno consistenti ancora una volta proprio fra Catanese e Siracusano. C'è da augurarsi dunque anche una seconda parte di primavera piovosa.
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