Mezzo sudovest degli USA allagato da Odile
Sebbene l'ex uragano Odile sia diventato ormai poco più che una depressione tropicale l'umidità elevata che lo ha accompagnato attraverso il suo viaggio verso la terraferma è stata la causa principale delle intense precipitazioni che stanno colpendo il sudovest degli Stati Uniti a partire da ieri Mercoledì.
Non sono state disattese quindi le previsioni dei centri meteorologici americani. caduti fino a 150mm sulle montagne intorno a El Paso in Texas, 50mm in città in meno di due ore con strade trasformate in fiumi, i mezzi di soccorso sono dovuti intervenire per tirar fuori dal fango diverse automobili trascinate dalla piena. Non è andata meglio per l'Arizona soprattutto intorno Tucson dove in alcune zone si sono toccati gli 80-100mm, ad Albuquerque nel Nuovo Messico 75mm di pioggia sono caduti in un unico temporale di un'ora con pesanti ripercussioni sulla circolazione.
E siamo solo all'inizio perché Nuovo Messico e Texas resteranno nel mirino del maltempo almeno fino a Sabato. Il rischio maggiore in questi casi sono quelle che gli americani chiamano "flash floods", alluvioni lampo, un termine divenuto ormai famoso anche in Italia, sono fenomeni tipici di eventi improvvisi e intensi su un territorio con elevato rischio idrogeologico. La natura montagnosa e semi desertica di quella zona d'America è un incentivo per questo tipo di alluvioni...