20 gennaio 2020
ore 9:52
di Manuel Mazzoleni
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1 minuto, 43 secondi
 Per tutti
il terzo lunedì di gennaio = BLUE MONDAY
il terzo lunedì di gennaio = BLUE MONDAY

Se oggi siete particolarmente tristi non preoccupatevi, un motivo c'è. Se guardiamo il calendario oggi è il terzo lunedì di gennaio o ancora meglio oggi è il BLUE MONDAY, ovvero il giorno più triste dell'anno. Secondo un calcolo matematico a rendere questo giorno il più triste dell'anno inciderebbero, oltre all'aspetto meteorologico, anche le spese accumulate durante il periodo natalizio, l'attesa del prossimo stipendio e la consapevolezza dei propositi per il nuovo anno. 

Il primo calcolo del giorno più triste dell'anno è stato effettuato nel 2000 dallo psicologo Cliff Arnall dell'Università di Cardiff, utilizzando una complicata equazione che tiene conto di svariate variabili. Entrando più nel dettaglio la tristezza deriverebbe in primis dall'inverno sempre più insistente, dalle conseguenze portate dalle spese extra del periodo natalizio e da una maggiore stanchezza legata al rientro al lavoro dopo le vacanze.

Ma la tristezza non è solo un aspetto negativo della nostra vita. Secondo il presidente della Società italiana di psichiatria, Claudio Mencacci "la tristezza è un'emozione, dunque viviamola come tale e questa giornata, in un certo senso, la rivaluta". Infatti, spiega, "è giusto accogliere in noi un arcobaleno di emozioni, incluse quelle negative, perché così potremo dare un corretto valore a tutte le altre. Il Blue Monday potrebbe rappresentare anche un utile invito alla riflessione". 

Cosa fare allora? Per Paola Vinciguerra, presidente dell'Associazione europea disturbi da attacchi di panico (Eurodap) "è una buona idea ritagliarsi del tempo da dedicare all'attività fisica. Fare sport, infatti, stimola la produzione di endorfine che contribuiscono al benessere psicofisico; seguire un'alimentazione sana che ci permetta di avere la giusta energia; essere flessibili e scegliere degli obiettivi, non utopistici, da raggiungere; concedersi delle piccole ricompense, dopo un'intensa giornata di lavoro; cercare di vivere il momento assaporandone ogni attimo. E soprattutto trascorrere momenti con amici e famiglia. Buttiamo giù la maschera e comunichiamo disagi e delusioni, smettendo di far finta di essere vincenti. Abbiamo bisogno di rapporti veri". 


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