Pack Artico: analisi estensione ghiacci per il mese di Maggio
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Durante lo scorso mese l'estensione media dei ghiacci artici è stata di 12.78 milioni di km quadrati, al di sotto della media trentennale 1981-2010 di 610.000 km quadrati. Di fatto Maggio 2014 si piazza al terzo posto per estensione più bassa ( relativa al solo mese di Maggio ) da quando si effettuano le misure satellitari. Gli ammanchi di ghiaccio maggiori si sono registrati sul Mar di Barents e sul Mar di Bering. Ciò nonostante, il satellite ha rilevato elevate concentrazioni di ghiaccio sull'Artico in generale, in contrasto con le annate 2006, 2007 e 2012 quando invece erano state osservate vaste aree con bassa concentrazione di ghiaccio.
La fusione dei ghiacci artici sta avvendendo ad ritmo abbastanza regolare
, mostrando una maggiore rapidità sul Mar di Bering settentrionale, sul mar di Barents e sul Marc di Chukchi meridionale. Il pattern sinottico medio ha evidenziato pressioni a livello del mare più basse del normale sull'Oceno Artico centrale, mentre pressioni più elevate della media si sono avute su Mar di Bering, Alaska e Canada. Contestualmente si sono avute temperature sotto le medie del periodo sulla Groenlandia settentrionale e sull'Artico centrale; più caldo della norma invece su Alaska meridionale, Baia di Hudson settentrionale ( con temperature sopra la media anche di 2-5°C ), nonchè su Mar di Kara e Laptev ( 1-2°C sopra la media ).
Il rate di fusione giornaliero medio per il mese di Maggio è stato di -44.300 km quadrat
i, vicino alla media di -45.700 per giorno. Si conferma così un trend negativo: la tendenza per i mesi di Maggio dal 1979 al 2014 è di una perdita del 2.3% di estensione del pack artico complessivo per decade, come si evince dall'immagine a corredo dell'articolo.