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4 marzo 2015
ore 15:34
di Carlo Migliore
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 Per tutti

La perturbazione atlantica che riporterà l'inverno sulla Penisola avanza rapidamente verso est, in queste ore le piogge hanno raggiunto la Sardegna, le regioni centrali e la Campania, a tratti il basso Tirreno. Per il momento si tratta di fenomeni modesti, le vorticità sono ancora piuttosto basse e non ci sono grandi contrasti termici perché l'aria gelida si trova per lo più a nord delle Alpi ma i primi refoli cominciano già a penetrare nel Mediterraneo dalla valle del Rodano.

Il grosso delle correnti polari irromperà solo in serata, sarà allora che il forte contrasto termico col bacino del Mediterraneo favorirà la formazione di un vortice ciclonico con perno sull'Italia centrale ed i fenomeni diverranno via via più intensi. Segnaliamo quindi per ora solo i 10mm del Pistoiese ed i 6mm del Sassarese come piogge più significative, il resto arriverà.

Nubi anche al Nord ma in un contesto più asciutto salvo qualche debole fenomeno tra basso Piemonte ed Emilia Romagna mentre splende un bel sole all'estremo sud e su gran parte del medio e basso versante Adriatico.

Dal punto di vista termico, scampoli di primavera sulle Isole Maggiori e la Calabria dove la massime hanno superato i 20° con punte di 23° nel Cagliaritano e 22° nel Palermitano e nel Cosentino. Altrove poche variazioni rispetto a ieri con qualche diminuzione al Nord. Le città più fredde di oggi Cuneo e Piacenza con 9°


Perturbazione in azione sulle Alpi: avvio fase di maltempo

Come previsto le nubi sono tornate ad imbronciare i cieli del Settentrione. Colpa di una nuova perturbazione che in avvicinamento della Francia e la Mittel Europa nel corso della giornata valicherà le Alpi per tuffarsi sul bacino del Mediterraneo. L'aria fredda che spinge il fronte si riverserà a sua volta sull'Italia, portando da un lato un calo delle temperature, dall'altro scaverà un centro di bassa pressione, foriero di severo maltempo al Centro Sud, forti venti e mareggiate.

satellite
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La perturbazione si è addossata nel corso delle ultime ore alle Alpi portando nubi più compatte sui settori alpini di confine, deboli nevicate sui settori nordoccidentali nonché nuvolosità irregolare sul resto del Settentrione. Nubi che in Valpadana si è sovrapposta alle nebbie, che a tratti hanno ridotto la visibilità al di sotto dei 100 m tra Romagna e Polesine.

La perturbazione in avvicinamento ha nel contempo attivato un flusso di correnti un po' più umide occidentali che hanno trasportato corpi nuvolosi su Sardegna, Sicilia occidentale e parte della Tirreniche ma senza fenomeni degni di nota, se non per qualche pioviggine tra alta Toscana e Spezzino. Da segnalare però la presenza di nebbie tra est Basilicata e Murge nonché nella vallate e pianure del Centro.

Dal punto di vista termico temperature nella norma o leggermente al di sopra al Meridione.


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