Soldini tenta il nuovo record del Nord Atlantico sfruttando l'uragano Gonzalo
Come largamente annunciato l'uragano Gonzalo ha attraversato ieri le Bermuda con venti fino a 185 km l'ora e piogge torrenziali. Secondo quanto dichiarato dall'azienda elettrica locale Belco, ci sarebbero 30.000 famiglie al buio. L'uragano, che tra giovedì e venerdì è stato declassato da 4 a 2, dovrebbe continuare indebolirsi nelle prossime ore attraversando tutto l'Atlantico settentrionale, per approdare la prossima settimana sulle Isole Britanniche come sistema extratropicale.
Una traiettoria che verrà sfruttata dallo Skipper italiano Soldini, salpato stamani alle 2.27 dal faro di Ambrose light, nella baia di New York, per cercare di battere il record del Nord Atlantico. Una tratta di una regata di 2900 miglia che condurrà l'equipaggio sino a Lizard Point nella Cornovaglia. Soldini tenterà l'impresa a bordo del "Maserati", un Vor 70 dell'armatore John Elkann, che deve percorrere a perdifiato per battere il primato di 6 giorni, 17 ore, 52 minuti, 39 secondi.
Secondo il nostro connazionale: "Considerate le previsioni, la finestra meteo di oggi rappresenta l'ultima possibilità di partenza che abbiamo fino alla fine di ottobre e questo sicuramente ci spinge a considerarla come una buona finestra malgrado ci siano vari punti critici lungo la rotta. Partiamo subito dietro l'uragano Gonzalo". "Aspettiamo che l'uragano passi a un centinaio di miglia al largo di New York e sfruttiamo il fronte freddo che si formerà dietro. I modelli matematici ci dicono che batteremo il record partendo stanotte, ma poi è la realtà a fare la differenza. Se riusciremo, come sembra, a stare davanti a questo fronte con un buon margine dovremmo farcela con un ottimo tempo, ma se tra quattro giorni questo fronte freddo si rileverà più veloce del previsto allora ci passerà sopra, superandoci, e a quel punto il record sarà probabilmente perso".
Vedremo come evolverà la situazione e se il record andrà nelle mani del nostro connazionale Soldini.
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