12 luglio 2020
ore 10:23
di Carlo Migliore
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53 secondi
 Per tutti

Non è assolutamente vero che sotto l'ombrellone non ci si scotta, a dimostrarlo non è solo l'esperienza di qualche ignaro incauto ma una ricerca scientifica condotta dall'Università di Valencia pubblicata sulla rivista "Photochemistry and Photobiology" . La radiazione solare riesce a raggiungere il campo d'ombra dei più comuni ombrelloni in una misura del 35-40% considerando un 5-10% di radiazione ultravioletta che filtra direttamente dal tessuto ed un 25-30% di riverbero che arriva dalla sabbia silicea o dall'acqua del mare. 

Percentuale alta se siete già parzialmente scottati e pensate in questo modo di preservarvi, alta anche per chi ha pelli sensibili e delicate che crede in questo modo di evitare problemi. Il sistema migliore per ridurre il danno è acquistare degli ombrelloni schermati, ne esistono in commercio da quelli circolare più comuni fino a quelli rettangolari o quadrati. La schermatura riesce ad evitare sicuramente il filtraggio diretto dei raggi UV ma attenzione,  non potrà mai impedire il riverbero che non è da trascurare. Buona tintarella a tutti.


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