18 settembre 2014
ore 17:33
di Carlo Migliore
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 Per tutti

La chiusura della stagione di scioglimento dei ghiacci artici è molto vicina e quest'anno la misura finale sarà leggermente inferiore a quella del 2013 il che indicherà il 2014 come il sesto anno con il valore più bassi da quando sono cominciate le analisi satellitari. Attualmente l'estensione dei ghiacci artici raggiunge una superficie di 5.07 milioni di chilometri quadrati, appena 30mila chilometri quadrati in meno dello stesso periodo del  2013. 

grafico
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Nella prima metà di questo mese di Settembre la superficie di ghiaccio marino risulta essere diminuita con un ritmo di 28.700 chilometri quadrati al giorno, è un valore doppio rispetto a quello calcolato sulla media degli anni 1981-2010 che è di circa 16.200 chilometri quadrati, tuttavia in alcune zone, soprattutto nel Mare della Siberia orientale la superficie ghiacciata ha resistito più che negli altri anni contribuendo a mantenere un valore superiore rispetto a quanto osservato dal 2007. 

in arancione l'estensione media (1981-2010)
in arancione l'estensione media (1981-2010)

Ma c'è comunque un record negativo, è stato infatti raggiunto il limite massimo mai registrato prima di ritiro a nord dei ghiacci nel mare di Laptev che è a soli 5 gradi di latitudine dal Polo Nord. Cattive notizie quindi per l'artico, buone invece per l'antartico che continua ad andare in controtendenza pronto a sfondare un nuovo record per quest'anno con una superficie di 19,7 milioni di chilometri quadrati. Peccato che il bilancio complessivo artico+antartico sia ancora un valore negativo...



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