Tempo a Pasqua 2015: instabilità e clima più freddo nell'uovo di Pasqua?
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Ancora incertezze previsionali sulla
Pasqua anche se, rispetto ai giorni scorsi, gli ultimi aggiornamenti fanno 'transitare' la previsione da una variabilità all'instabilità. Gli effetti di una perturbazione
in scorrimento verso i Balcani potrebbero non essere così marginali.
L'Italia si troverà nei prossimi giorni in bilico tra l'alta
pressione delle Azzorre e il vortice freddo sul Nord Europa. Si
instaurerà così un flusso di correnti in quota piuttosto tese da
Nord Ovest. La situazione fino a metà settimana rimarrà nel
complesso discreta, salvo addensamenti maggiori su Alpi, dorsale e sul basso Tirreno ma con pochi fenomeni. E poi?
Tutto dipenderà dallo sviluppo o meno
di un'ondulazione sul Nord Europa e da quanto resistenza avrà l'alta pressione. Nell'ipotesi più pessimista un
impulso freddo eroderà l'alta pressione sul suo bordo
settentrionale; esso poi si muoverà con direttrice NO-SE
attraversando la Penisola proprio nel fine settimana di
Pasqua. Il peggioramento, con tutte le dovute cautele, busserà alle porte dell'Italia nella giornata di Sabato Santo ad iniziare dalle regioni settentrionali per poi muoversi velocemente entro Domenica di Pasqua verso il Centro Sud. Versanti orientali e il Meridione più coinvolti. E' atteso un calo delle
temperature, anche sensibile su Adriatiche e al Sud per venti in rinforzo di Bora e Maestrale. Ancora una volta la Pasqua non si smentisce di
essere poco prevedibile, del resto siamo in Primavera, una stagione
caratterizzata da improvvisi sbalzi di umore. Manca ancora una
settimana, nei prossimi appuntamenti scioglieremo la prognosi!