Visita il profilo di Carlo Migliore
25 gennaio 2015
ore 13:43
di Carlo Migliore
tempo di lettura
1 minuto, 20 secondi
 Per tutti

Un flusso di correnti moderatamente fredde provenienti dai Balcani mantiene viva una circolazione di bassa pressione alle basse latitudini imperniata attorno a due minimi, uno in gestazione sul Canale di Sardegna ed un altro in colmamento tra lo ionio e la Grecia

Il risultato una lunga fascia di instabilità compresa tra le Isole Maggiori, l'estremo sud peninsulare ed il medio Adriatico dove frequenti sono le nubi e le precipitazioni seppur a carattere non intenso, le punte massime nel Palermitano con 12mm. Continua per altro a nevicare lungo l'Appennino centrale soprattutto tra Abruzzo e Molise e fino a quote collinari con accumuli che nelle ultime 48-72 ore raggiungono i 60-70cm di neve fresca al di sopra dei 1400m. 

L'alta pressione delle Azzorre intanto domina sull'Europa occidentale ed estende la sua influenza fino al settore centrale europeo riuscendo a portare tempo stabile e soleggiato anche sull'Italia settentrionale. Bel tempo prevalente anche sulla Toscana, sottovento rispetto alle correnti nord orientali.

Dal punto di vista termico, situazione poco variata rispetto a ieri. Sopra le medie tutto il Nord con punte di 5-7° in più in Pianura. Milano a Gennaio dovrebbe avere una massima di 5° mentre alle 13.00 aveva già raggiunto 12°, stessa cosa per Novara. Cuneo e Torino. Temperature entro le medie o poco al di sopra sulle centrali tirreniche, sotto le medie lungo le regioni adriatiche. La città più mite di oggi Siracusa con 16° quella più fredda Chieti con 4°.


Tempo ancora instabile su Adriatiche, Isole e Sud. Risveglio più fresco

Nel corso delle ultime ore la circolazione di bassa pressione Iustus, responsabile del maltempo degli ultimi giorni, si è ulteriormente allontanata sulla Grecia, riuscendo tuttavia ancora ad influenzare la nostra Penisola.   

Piove a Pescara
Piove a Pescara

Lungo il suo bordo settentrionale è infatti proseguito l'afflusso di tese correnti di Grecale-Bora che scontrandosi con i versanti orientali della Penisola ha rinnovata diffusa nuvolosità tra Nordest, medio Adriatico, Molise e Puglia settentrionale. Oltre alle nubi non sono mancate locali precipitazioni che hanno interessato soprattutto i settori costiere e le zone subappenniniche di Marche e Abruzzo. Qualche annuvolamento si è allungato nel contempo dalla dorsale verso il medio-alto versante tirrenico ma senza precipitazione degne di nota.

Barica
Barica

Il grecale esattamente come ieri, ruotando in senso antiorario, ha piegato da N-NO sul Tirreno ed i bacini isolani, favorendo così nuovi rovesci e temporali che hanno raggiunto la Sicilia settentrionale, la Calabria tirrenica e le isole campane. Sempre lungo il bordo occidentale della depressione una seconda circolazione depressionaria si è rinvigorita sul Mare di Sardegna orchestrando piogge e temprali che hanno in parte interessato la Sardegna centro occidentale. Meglio al Nordovest che lontano dai centri depressionari ha goduto di tempo stabile e soleggiato.

satellite
satellite

Dal punto di vista termico le temperature sono tornate a calare un po' su tutta la penisola con valori sotto media specie al Sud. Temperature alle 730 comprese tra -1 e 7°C al Nord, tra 4 e 10°C al Centro e tra 2 e 10°C al Sud. 

Ma come proseguirà la domenica? Guarda il video


Segui @3BMeteo su Twitter


Articoli correlati