Uragano Maria: cede una diga a Puerto Rico, evacuate due città
Salgono a 27 le vittime. Proseguirà verso NNW lambendo le Bahamas
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SITUAZIONE GRAVE IN PUERTO RICO - Si aggrava la situazione sull'Isola di Puerto Rico dopo il recente passaggio dell'uragano Maria. Secondo fonti locali la diga di Guajataca ha ceduto e sta provocando alluvioni estremamente pericolose. Colpite soprattutto le due cittadine lungo il fiume, Isabela e Quebradillas, dove è in corso l'evacuazione della popolazione. L'evacuazione riguarda, in particolare, le comunità nordoccidentali di Isabela e Quebradillas, che contano circa 70.000 residenti. Il cedimento è avvenuto alle 14:10 locale, le 21.10 italiane, allagando subito le cittadine. Il bilancio dei morti nelle isole caraibiche per il passaggio dell'uragano Maria è intanto salito a quota 27. A Dominica si sono registrati 15 morti, sei a Porto Rico, tre ad Haiti, due a Guadalupa e una nella Repubblica Dominicana.
POSIZIONE - Secondo l'ultimo bollettino emesso dal centro uragani statunitense Maria rimane un uragano di categoria 3 con venti sino a 195 km/h. L'occhio del ciclone si trova a coordinate 24.8N e 72.0W a circa 270 km a ENE di San Salvador e 545 km a Est di Nassau. Il cento depressionario di 952 mb si muove in direzione NNW circa 15 km/h.
TRAIETTORIA - Secondo le previsioni l'uragano continuerà a muoversi in direzione NNW rimanendosi di categoria 3 fino a lunedì. Entro martedì dovrebbe declassare a uragano di categoria 2 e poi 1 entrando in acque via via più fredde. Fortunatamente dovrebbe passare al largo delle Bahamas senza creare situazioni di pericolo.
Di seguito alcuni contributi video da Rio San Juan, Repubblica dominicana: