Redazione 3BMeteo
8 ottobre 2016
ore 8:45
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La devastazione ad Haiti
La devastazione ad Haiti
La devastazione ad Haiti
La devastazione ad Haiti

AGGIORNAMENTO SABATO ORE 6.00  - Si fa sempre più drammatico il bilancio delle vittime dell'uragano Matthew, sarebbero oltre 850 i morti accertati nei Caraibi. Per Haiti è una catastrofe, tanto grave come non si vedeva dal sisma del 2010 che costò la vita a 230.000 persone. Secondo Save The Children circa 130.000 bambini non possono andare a scuola, mentre ora si pone anche il problema sanitario e alimentare. Le autorità temono che il bilancio dei morti possa ancora aumentare. A Jeremie l'80% degli edifici è distrutto come 30.000 abitazioni nel sud del Paese. Nel suo passaggio ad Haiti l'uragano ha scaricato picchi di oltre 300-400mm di pioggia. Non è ancora possibile valutare la piena entità dei danni, ma si stima che siano state colpite fino a 5 milioni di persone, di cui 300mila necessitano assistenza umanitaria. Vi sono inoltre tre italiani dispersi, sarebbero tutti piemontesi, di cui uno un sacerdote del cuneese.

Duramente colpita anche la Florida con piogge torrenziali e raffiche di vento a oltre 200km/h, con 600.000 abitanti rimasti senza elettricità e anche qui una vittima accertata. Lo stesso presidente degli Stati Uniti Obama ha dichiarato lo stato di emergenza e ha quasi implorato di prendere seriamente in considerazione l'ordine di evacuazione. L'allerta resta massima ora anche per Georgia e South Carolina dove l'uragano arriverà indebolito, ma ancora potenzialmente molto pericoloso. Matthew infatti è stato ora declassato a uragano di categoria 2, ecco gli ultimi dati: 

PRESSIONE: 955 mbar

VENTI: 170km/h

RAFFICHE: 200km/h

CATEGORIA: 2

POSIZIONE: costa della Georgia

MOVIMENTO: verso NNE ad una velocità di circa: 18km/h

La traiettoria prevista di Matthew secondo le ultime elaborazioni
La traiettoria prevista di Matthew secondo le ultime elaborazioni

AGGIORNAMENTO VENERDI' ORE 15. L'uragano Matthew ha raggiunto la Florida e si muove verso Nord in modo parallelo alla costa. Attualmente è classificato come Categoria 3 e l'occhio del Ciclone si trova poco al largo di Dytona Beach. Al suo interno le raffiche di vento raggiungono i 180 Km/h. Oltre 500.000 persone in Florida sono senza corrente. Nel corso delle prossime ore l'area più a rischio di piogge intense, venti forti e allagamenti sarà quella nei pressi di Jacksonville. 


Uragano Matthew devasta haiti
Uragano Matthew devasta haiti


AGGIORNAMENTO ORE 9 del 7 OTTOBRE. Mancano poche ore all'arrivo dell'Uragano Matthew in Florida, che si è di nuovo indebolito da categoria 4 a categoria 3, la stessa che aveva quando aveva attraversato Cuba. Lungo tutta la costa degli Stati Uniti dalla Florida alla Georgia, passando per South e North Carolina, è stato dichiarato lo stato di emergenza, dove è in corso un evacuazione che interessa oltre 3 milioni di persone, come non si vedeva dai tempo di Sandy del 2012. Intanto è salito a oltre 300 il numero delle vittime, di cui 280 solo ad Haiti. 

Uragano Matthew
Uragano Matthew


AGGIORNAMENTO ORE 19:30 -
Si aggrava ulteriormente il bilancio dei morti ad Haiti per il passaggio dell'uragano Matthew, che sale ad almeno 140. Sulla sola Haiti il governo stima che siano almeno 350.000 le persone che necessitano di soccorso immediato sull'Isola. Adesso Matthew spaventa gli Stati Uniti, in particolare Florida, South Carolina e North Carolina dove l'uragano potrebbe ancora colpire con piogge torrenziali e venti ad oltre 180km/h. Ordine di evacuazione per 1 milione e mezzo di persone in Florida, un milione anche nel South Carolina, in particolare le aree costiere. Secondo il sito FlightAware.com, le compagnie aeree hanno cancellato un totale di quasi 1600 voli fino a domani; tra gli aeroporti più a rischio proprio quelle di Miami, Orlando e Fort Lauderdale. In generale in tutti gli Stati Uniti sono allertate 8 milioni di persone: la situazione è potenzialmente tanto grave da indurre lo stesso presidente degli Stati Uniti Barack Obama a prenderla seriamente in considerazione, soprattutto per quanto riguarda le evacuazioni. In Florida scuole e diversi atenei sono gia' stati chiusi. Annullati anche alcuni eventi sportivi.

ULTIMI DATI DELLA TEMPESTA: 

Pressione: 940mbar, vento medio a 225km/h vicino all'occhio, raffiche prossime ai 260km/h. Evoluzione: verso la Florida ad una velocità media di 21km/h.

La furia di Matthew
La furia di Matthew

Il grande uragano Matthew si appresta ad abbandonare la zona caraibica, lasciando dietro di sé morte e distruzione e puntando ora dritto alla costa orientale degli USA. Definito come il più potente dell'ultimo decennio, esso ha raggiunto ieri le isole delle Bahamas dopo essere passato su Haiti, Cuba e la Repubblica Domenicana con piogge torrenziali, venti tempestosi e mareggiate che hanno causato al momento 26 vittime, di cui 22 solo ad Haiti. Secondo le Nazioni Uniti si tratta della peggiore catastrofe naturale che ha colpito Haiti dopo lo spaventoso terremoto del 2010.


HAITI - Passando su Haiti Matthew ha distrutto case, barche e molti tratti costieri, allagando nel contempo molti paesi e villaggi. Secondo il Dipartimento locale circa 80% delle abitazioni sono danneggiate, oltre 700 mila persone sono state colpite dalla furia dell'uragano e più di 11 mila ancora sono ancora rifugiate in alloggi di fortuna. Colpite duramente anche le coltivazioni locali tant'è che l'UNICEF fa sapere che almeno 4 milioni di bambini offriranno la fame a causa dei danni causati da Matthew alle coltivazioni. Intanto gli USA sono pronti a inviare 300 marines per dare supporto alle autorità locali. Al momento fortunatamente non si contano vittime o feriti a Cuba e nelle Bahamas.

ALLERTA USA- Come annunciato il pericolo ora si sposta sulla costa orientale degli USA. Più di 2 milioni di persone sono state invitate a evacuare la costa sudorientale degli Stati Uniti d'America mentre il governatore della Florida ha esortato la sua popolazione a prepararsi a una potenziale catastrofe. Secondo le stime della Noaa al momento Matthew resta un uragano di categoria 3 ma nelle prossime ore si intensificherà nuovamente sino a toccare la categoria 4. Con tale forza dovrebbe quindi passare in tarda serata molto vicino alla Florida. Dichiarato lo stato di emergenza non solo in Florida ma anche in Georgia e Carolina. Il governatore della Florida ha ordinato la chiusura degli edifici pubblici tra giovedì e venerdì in ben 26 contee dello stato, mentre il porto di Miami ha bloccato le sue attività.

Immagine da satellite
Immagine da satellite

Secondo l'ultimo bollettino emesso Matthew si trova a circa 205 km a SSE di Nassau e circa 525 km a SE di West Palm Beach. Il centro di bassa pressione da 961 mb si muove in direzione NW a circa 17 km/h generando venti sino a 185 km/h. L'uragano dovrebbe intensificarsi nuovamente a categoria 4 entro il pomeriggio, passando dapprima su Freeport e poi molto vicino alla costa orientale della Florida. Interessate dalla furia dell'uragano città come Palm Beach, Orlando, Jacksonville, Daytona Beach.  


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