6 ottobre 2015
ore 18:52
di Nikos Chiodetto
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 Per tutti

Nella giornata di Domenica l'arrivo di una perturbazione atlantica ha favorito il sorgere di diffusa instabilità sulle pianure venete. In particolare, a metà pomeriggio, l'ingresso di aria secca e fresca dai quadranti occidentali ha determinato la nascita di temporali, anche di forte intensità. Una situazione anomala per il periodo, ma favorita da temperature tardo estive. Un potente sistema temporalesco ha preso origine attorno alle 16 tra vicentino ed alto padovano degenerando, poco dopo, in una spettacolare supercella. Violente grandinate sono state segnalate proprio tra le due province, con chicchi anche fino a 5-6 cm di diametro!

Chicchi grandine
Chicchi grandine
Chicchi grandine

Appostato a pochi chilometri a Est dei colli Euganei, nel padovano, ho potuto assistere al sopraggiungere di una seconda supercellacon il rapido sviluppo di una wall cloud (nube a parete) alla base del temporale, in evidente rotazione antioraria. Wall cloud molto pericolosa in quanto a volte può dare origine a fenomeni vorticosi!

Supercella. Foto Nikos Chiodetto
Supercella. Foto Nikos Chiodetto

Il sistema temporalesco si è poi mosso rapidamente in direzione del veneziano investendomi con il suo downdraft, ovvero l'area del temporale ove sono prevalenti i moti discendenti con il loro carico di pioggia e grandine. Intense raffiche di vento e una furiosa grandinata hanno accompagnato il suo rapido passaggio, unito anche ad un repentino calo termico. 

Dowburst in atto
Dowburst in atto

Al suo definitivo allontanamento verso la provincia di Venezia, ho potuto così ammirare tutta la struttura supercellulare!  Sulla sinistra (foto in basso) ben evidente la rain free base, ovvero l'area di risucchio dell'aria caldo-umido alla cui base non si verificano precipitazioni. A destra,invece, con le bande biancastre i forti rovesci di grandine e pioggia in atto poco più a nord.

Supercella in allontanamento
Supercella in allontanamento


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