Venti intensi e mari agitati in settimana
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La nuova ondata di maltempo che coinvolgerà la nostra Penisola nel corso della settimana oltre a portare piogge localmente anche di moderata-forte intensità ed un calo delle temperature, determinerà un nuovo aumento della ventilazione su gran parte dei bacini italiani, con conseguente peggioramento dello stato del mare.
Con l'arrivo della perturbazione al Nord nella giornata dimartedì assisteremo ad un aumento della ventilazione da SO sul Ligure, da S-SE tra Tirreno, Ionio e bacino adriatico con venti a fine giornata sino a 20-25 nodi, in particolar modo sul Canale di Sicilia.
Nel corso di mercoledì saranno ancora le regioni centro meridionali a essere spazzate da sostenuti venti meridionali, in particolar modo lo Ionio settentrionale e il medio-basso versante adriatico con raffiche ancora prossime ai 25-30 nodi.
Poi da giovedì assisteremo al ritorno del Maestrale che gradualmente dal Golfo del Leone si spingerà sin verso le Isole maggiori andando poi gradualmente da venerdì a interessare le restanti regioni centro meridionali. Attese punte nella giornata di Venerdì sino a 35-40 nodi sulla Sardegna ed il Tirreno settentrionale, in particolar modo sulle bocche di Bonifacio orientali, ancora sino a 30 nodi da S-SSE sul Salento.
Con l'incremento dei venti anche il moto ondoso aumenterà. Già mercoledì previste onde sino a 2-3 m su Tirreno centro meridionale, 1.50-2 m tra Golfo di Taranto e adriatico centro meridionale. Giovedì ancora onde oltre i 2 m tra Ionio settentrionale e medio-basso Adriatico mentre tra Mare di Corsica e Ligure le onde potrebbero toccare al largo i 2.5-3 metri. Situazione difficile anche venerdì con mareggiate tra Corsica e Sardegna con oltre al largo oltre i 4-4.5 metri.