Diretta: ancora temporali, grandinate e neve anche in collina, la situazione
26 marzo 2014
ore 17:11
Redazione 3BMeteo
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Per tutti
Dal punto di vista termico si segnalano massime non oltre i 5° a Cuneo e 7° a Torino, a causa della copertura nuvolosa e delle piogge, mentre agli estremi opposti si segnalano valori fino a 19° a Marina di Ginosa, sul Golfo di Taranto.
Aggiornamento ore 13:00 - avanza verso il Tirreno la nuova intensa perturbazione collegata ad un minimo di bassa pressione attualmente posizionato sul Mar di Sardegna, con valori di 1002hPa. Proprio sull'Isola il fronte sta già scaricando rovesci e temporali diffusi, mentre la parte avanzata ha anche raggiunto la Sicilia. Marcata instabilità indugia anche sul resto della Penisola, con numerose piogge o acquazzoni lungo tutto lo Stivale, in alcuni casi anche a carattere temporalesco e accompagnati da grandine, come nel caso del bolognese. Rovesci di neve interessano i rilievi mediamente oltre 1000-1400m, ma a tratti fin verso i 700-800m su Appennino settentrionale e sul Nordovest in generale. Le temperature si mantengono su valori decisamente freschi, in genere non superiori ai 15-16°C su gran parte del Paese, salvo casi localizzati.
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Nel corso delle ultime ore il Mediterraneo centro occidentale è rimasto sede di una vasta circolazione di bassa pressione, animata dalla presenza di due minimi, uno in approfondimento tra Baleari e Sardegna, l’altro in allontanamento sull’Adriatico meridionale.
Attorno alla primo si è così arcuata ed organizzata un’intensa perturbazione, che ricca di rovesci e temporali ha nuovamente investito la Sardegna portando nuovo maltempo sui settori centro occidentali.
Dal secondo è invece dipartita una perturbazione, che dopo aver interessato le regioni centro meridionali nel corso della sera-notte si è allontanata verso i Balcani favorendo un miglioramento ma richiamando nel contempo a sé correnti occidentali-nordoccidentali. Quest’ultime hanno cosi mantenuto attiva una moderata instabilità lungo il basso versante tirrenico nonché tra Molise orientale e Puglia garganica.
La propaggine più settentrionale della perturbazione, alimentata da correnti orientali con Bora sino a 65 km/h a Trieste, ha interessato le regioni settentrionali, il medio-alto versante Adriatico e parzialmente anche le Tirreniche settentrionali.
Oltre alle nubi precipitazioni sparse hanno penalizzato il Nordovest, le Marche, le interne tosco-umbre, il Lazio settentrionale e l’Emilia Romagna con fenomeni più diffusi ed abbondanti a ridosso dei rilievi piemontesi e lombardi.
Il calo delle temperature ha permesso altresì alla neve di cadere al Nordovest a quote collinari, mischiandosi alla pioggia già a partire dai 400/500 metri.
Dal punto di vista termico, temperature ancora sotto le medie del periodo con valori alle 7 circa compresi tra 2 e 8°C al Nord, tra 3 e 9°C al Centro e tra 6 e 12°C al Sud.
