8 luglio 2014
ore 15:15
di Carlo Migliore
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 Per tutti
L'epicentro del terremoto messicano
L'epicentro del terremoto messicano

Una violenta scossa di terremoto valutata di magnitudo 7.1° sulla scala Richter è stata registrata ieri 7 Luglio 2014 alle ore 06.23 locali (le 13.23 ora italiana) nel Messico meridionale  nella regione di Chiapas, quasi al confine con il Guatemala. l'Epicentro del sisma è stato calcolato a circa 6km della costa ad una profondità 76km. Eventi di una tale energia non subiscono smorzamenti particolari anche per profondità così elevate, sicchè l'onda sismica è arrivata potente lungo i centri abitati della costa provocando numerosi danni e purtroppo anche quattro vittime per il crollo della propria abitazione a Tapachuela, la città più vicina all'epicentro (circa 35km). 

La placca di Cocos
La placca di Cocos

Geologicamente il Messico occidentale è caratterizzato da un lungo margine di compressione tra zolle della Litosfera. La placca incriminata è la ben nota placca di Cocos, un frammento di zolla Pacifica che si muove ad una velocità di 7 cm l'anno  spingendo contro il continente americano. Il risultato è uno sprofondamento della zolla pacifica sotto quella americana per centinaia di chilometri di profondità nel Mantello. I terremoti che si generano lungo questo margine di compressione sono frequenti ed intensi perché l'elevata velocità della placca consente l'accumulo di molta energia in tempi brevissimi. L'ultimo sisma messicano risale a pochi mesi fa, al 18 Aprile 2014 quando un evento di magnitudo 7.5 con un epicentro a circa 800km di distanza da quest'ultimo colpì la regione di Guerrero provocando molto panico anche nella vicina Acapulco. Allora i danni furono decisamente più contenuti. Molti danni invece e ben 48 morti per il terremoto che due anni fa il 7 Novembre 2012, colpi la costa poco più a sud in territorio guatemalteco con una magnitudo di 7.4.


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