Redazione 3BMeteo
29 novembre 2010
ore 8:45
Redazione 3BMeteo
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 Per tutti
Natale con la neve? Probabile al Nord
Natale con la neve? Probabile al Nord
L'inverno meteorologico è alle porte: mancano solo poche ore infatti ed anche il calendario si adeguerà al tempo in atto su gran parte del continente europeo, per metà già alle prese con gelo intenso, neve e disagi. Il nostro esperto Daniele Berlusconi aveva introdotto le proiezioni per Dicembre circa 20 giorni fa in questo esauriente articolo (http://www.3bmeteo.com/news-meteo/meteo+dicembre-+freddo+artico+in+arrivo—50412). Oggi dopo aver seguito attentamenti gli sviluppi e le vicissitudini circolatorie globali abbiamo qualche elemento in più per rispondere al quesito: “Che tempo farà a Dicembre?”

Per capirlo ho osservato attentamente nell'ultimo mese l'evoluzione di alcune variabili climatiche teleconnesse con il clima europeo tra cui spiccano ENSO ed anomalie di temperatura superficiale dell'Oceano Atlantico. Quest'ultima su tutte è a mio avviso la più importante nel determinare l'assetto barico del prossimo periodo.

Nell'ultimo mese l'Oceano Atlantico ha ripresentato il classico pattern tripolare, lo stesso che era perdurato per l'intero inverno scorso. In una situazione generale di AMO (Atlantic Multidecadal Oscillation) fortemente positiva (+0,371°C) ma in calo, abbiamo osservato infatti la riproposizione di un “corridoio” di acque fredde alle medie latitudini; questo, se da una parte è figlio dell'anomala disposizione del getto concretizzatasi in autunno, che ha favorito il transito di molteplici perturbazioni proprio nella zona, raffreddandone le acque, dall'altro favorirà il perdurare delle anomalie fin qui osservate. Il gradiente termico Nord/Sud con questa anomala disposizione delle SST oceaniche risulterà cosi fortemente ridotto, favorendo un getto atlantico meno intenso e disposto alle latitudini medio basse. Ciò consentirà ancora l'ingresso di molte perturbazioni sul Mediterraneo nel prossimo periodo e la riproposizione di un lago di aria gelida sul Nord Europa.

Per quanto riguarda l'ENSO, in questo articolo (http://www.3bmeteo.com//news-meteo/enso-+sara+una+ni-a+forte--50510) vi avevamo preannunciato la prosecuzione di forti anomalie nel Pacifico, al limite dell'episodio strong. Se le proiezioni dovessero rimanere tali per il prossimo periodo assisteremo ad un mese con ripetuti scambi meridiani, irruzioni di aria gelida e risalite calde sull'Europa.

Nel dettaglio durante la prima decade del mese, che include la festività dell'Immacolata, la Penisola verrà a trovarsi ancora una volta nella terra di scontro tra masse d'aria polare e quelle mediterranee con conseguente riproposizione di tempo perturbato e piovoso. In questo periodo saranno ancora probabili nuove nevicate sulla Pianura Padana occidentale mentre il clima al centrosud si presenterà spesso e volentieri più caldo delle medie.

Durante la seconda decade l'accelerazione temporanea del getto in atlantico favorirà un tipo di tempo più freddo su gran parte della Penisola ma anche più secco al Centronord. Il periodo in questione dovrebbe vedere infatti l'arrivo di aria fredda marittima verso l'Europa orientale con le regioni settentrionali protette dalle Alpi e quelle centromeridionali con un clima più consono al periodo ma ancora piovoso.

Durante la parte finale del mese, in cui ricadono le festività natalizie, invece dovremmo riveder riproposto il pattern iniziale del mese con nuova neve al Nord e sulle Alpi, tanta pioggia al Centrosud ma con clima caldo ed umido.

Disposizione delle anomalie superficiali marine: si nota il tripolo atlantico
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Vortice polare stratosferico disturbato da continui scambi meridiani troposferici
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