Monsone: 400 morti tra Thailandia, Cambogia, Vietnam
Sale a circa
400 il numero delle vittimecausate dalle piogge monsoniche e dai tifoni
nel Sudest asiaticodall'inizio di Agosto. Secondo le autorità locali le inondazioni e le frane in Thailandia sono le
peggiori degli ultimi 50 annimentre in Cambogia sono tra le più intense dell'ultimo decennio.
Continua ad ingrossarsi il principale fiume dell'Indocina il Mekong che rischia di esondare allagando cosi migliaia di ettari di terra.
Nella sola
Thailandia il numero dei morti è salito a 224, mentre più di 2,5 milioni di persone sono state interessate da allagamenti ed alluvioni in ben 58 province su 77. Particolarmente colpite le province centro settentrionali ( 25 per la precisione) del Paese e ben 129 distretti rimangono sott'acqua. Nel dettaglio: Sukhothai, Phichit, Phitsanulok, Nakhon Sawan, Uthai Thani, Chai Nat, Sing Buri, Ang Thong, Ayutthaya, Lop Buri, Saraburi, Suphan Buri, Nakhon Pathom, Pathum Thani, Nonthaburi, Ubon Ratchathani, Khon Kaen, Si a Ket, Surin, Chachoengsao, Nakhon Nayok, Prachin Buri, Chiang Mai, Yasothon e Roi-et.
Secondo le prime stime rimangono sott’acqua 1,2 milioni di ettari, mentre negli ultimi giorni le autorità hanno sospeso la circolazione di numerosi treni.
Colpito duramente anche lo storico tempio di Chai Wattanaramnell’ex capitale Ayutthaya (80 chilometri a nord di Bangkok), nella lista del Patrimonio mondiale dell’umanita’ dell’Unesco, dove l’acqua arriva a un metro e mezzo di altezza e da oggi chiuso al pubblico.
Secondo il dipartimento dell’Irrigazione,
11 dighe hanno raggiunto o superato la loro capacità: la diga Pa Sak Jolasid si trova al 136 % della sua capacità, Bhumidol al 93 %, Sirikit al 99 % e Kwae Noi al 94%. Chiuso anche l'aeroporto di Lampang.
La
Cambogia conta invece 164 mortida agosto, a causa di piogge che hanno causato allagamenti in 15 città e province, ricoprendo quasi 300 mila ettari di terreni coltivati. A causa dell’ingrossamento del Mekong, nell’ultima settimana anche la zona del delta nel
Vietnamha registrato vittime; insieme a quelle per allagamento nelle zone centrali, colpite anch’esse da intense precipitazioni, nel Paese si contano almeno
15 morti.
